No, non è un modo di dire: a sposarsi, a Chengdu in Cina, con un ricevimento a dir poco principesco, sono stati proprio due barboncini. Con tanto di tappeto rosso ricoperto di fiori e ben tredici cambi d’abito. E musica, ovviamente, come nella migliore cerimonia che rispetti, alla quale hanno partecipato una gran quantità di ospiti umani e canini. Ma le polemiche non sono mancate: secondo la stampa locale, infatti, sarebbero stati diversi i cittadini che si sono lamentati per l’enorme spreco finanziario, soprattutto in un periodo di crisi come quello che il mondo sta attraversando. Eppure quella del “pet wedding” sta diventando una vera e propria moda anche ben oltre i confini cinesi, tanto che stanno nascendo in tutto il mondo delle vere e proprie agenzie matrimoniali per sposini a quattro zampe che si preoccupano di organizzare cerimonie indimenticabili senza tralasciare nessun particolare: dagli abiti (anche firmati!), agli anelli da zampa; dall’affitto della limousine, a filmino e servizio fotografico degno di una star.
Nel caso cinese, invece, i ricchissimi proprietari di questi due barboncini si sono rivolti a un’agenzia “tradizionale”. Che non ne ha voluto sapere di fare sconti, nemmeno un centesimo. Sono dei veri professionisti: non organizzano mica dei “matrimoni da cani”! (B.P.)
