Oltre cento cani, tra i quali 21 cuccioli con meno di due mesi di vita, sono stati liberati dai trafficanti di animali che li trasportando illegalmente in Italia a bordo di un furgone per essere infine venduti in Spagna.
L’operazione, portata a termine dagli Comando Provinciale di Imperia del Corpo forestale dello Stato, su disposizioni del Nucleo Investigativo per i Reati in Danno agli Animali (NIRDA) di Roma, è stata condotta al casello stradale di Ventimiglia.
I due autisti del mezzo, di nazionalità slovacca, sono stati denunciati per utilizzo di falsa documentazione e per presunto maltrattamento degli animali, distaccati precocemente dalle cure materne.
I cuccioli sequestrati sono stati affidati a un rifugio per cani convenzionato con il Comune di Imperia, mentre il personale veterinario della zona è al lavoro per stabilire lo stato di salute degli animali.