La Tartaruga marina caretta-caretta anche quest’anno ha scelto Lampedusa per la sua proliferazione, deponendo le uova sulla spiaggia dell’Isola dei Conigli. Un gruppo di volontari segue l’evento per documentare le fasi salienti e tutelare le delicate uova fino al momento della schiusa.
E’ stata avvistata nella notte dal gruppo di monitoraggio della Riserva Naturale dell’Isola di Lampedusa e dai volontari di Legambiente. E’ arrivata sulla spiaggia, con le zampe posteriori ha scavato una buca di 40 centimetri e ha deposto 81 uova: poche a fronte delle 200 che arriva a deporre in media un esemplare di questa specie.
La task force di volontari si è subito attivata per tutelare il delicato rituale del timido animale, estremamente sensibile alla presenza di elementi esterni di disturbo, come persone, rumori o luci.
Il gruppo di monitoraggio seguirà le uova per tutto il periodo di incubazione, che ha una durata media che va tra i 42 e i 65 giorni, fino alla schiusa delle stesse e alla nascita dei piccoli, documentandone le fasi salienti.
La “caretta caretta” è la specie di tartaruga di mare più comune del Mediterraneo, ma nonostante ciò è diventata una rarità poter assistere a questi fenomeni, data la forte riduzione del numero di esemplari rimasti. Condizione che mette in serio pericolo la sopravvivenza della specie, che nelle acque italiane rischia addirittura l’estinzione.
La passione per questi animali, dalle abitudini ancora non perfettamente conosciute, come accade per la maggior parte delle specie marine, affascina tantissime persone, inclusi i tanti utenti di PetPassion.TV che caricano ogni giorno profili pet le loro tartarughe terrestri e acquatiche.
Marina Naddeo
Redazione PetPassion.TV