La redazione di PetPassion riceve e pubblica
Sono centinaia le segnalazioni che come ogni primavera giungono agli sportelli online ed al Tribunale degli Animali di AIDAA relative alla distruzione di altrettanti centinaia di nidi di Rondine da parte di persone scriteriate.
Le rondini sono animali protetti che giungono in questo periodo nelle nostre città e nei nostri borghi dopo aver percorso mediamente 10.000 chilometri in volo, la loro presenza e la loro nidificazione sono sintomo di una situazione climatica ed ambientale buona.
AIDAA lancia un appello per preservare e rispettare i nidi di rondine che molto spesso anno dopo anno fanno ritorno allo stesso nido anche perché la sua distruzione è una violazione alle leggi nazionali di tutela della fauna migratoria e le sanzioni a cui si và incontro sono salate.
“La presenza delle rondini sotto i nostri tetti è da sempre considerata sinonimo di buon auspicio – ci dice Lorenzo Croce, Presidente Nazionale di AIDAA – ora ancora prima di ricordare che la rondine è un volatile protetto ci appelliamo al buon senso della gente per evitare la distruzione dei nidi dove le rondini tornano anno dopo anno per riprodursi. Ovviamente le persone cattive non mancano – continua Croce – ed è per questo che recentemente il tribunale degli animali di Milano ha condannato una persona residente in un comune dell’hinterland al pagamento di una multa di 500 euro nei confronti del condominio per aver distrutto il nido che le rondini avevano da anni sotto il tetto condominiale. Il colpevole di questo fatto avvenuto lo scorso anno – conclude Croce – si è impegnato a risarcire il condominio di questa somma che sarà utilizzata per l’acquisto di mangime da destinare alle rondini che sono tornate anche quest’anno a nidificare sotto quel cornicione, e i soldi avanzati serviranno a comprare becchime apposito per sfamare gli uccellini che popolano gli alberi della zona nei mesi invernali”.