(Pieve a Nievole, 25 febbraio 2013) Il gatto del vicino aveva “sconfinano” nel suo giardino. Così l’uomo, infastidito, imbraccia il fucile e gli spara, ferendolo gravemente.
È l’ennesima storia di assurda violenza contro un animale domestico, scaturita da contrasti tra vicini. Il fatto è avvenuto in provincia di Pistoia, in Toscana. Non era la prima volta che lo splendido gattone bianco e rosso si allontanava dal suo giardino in cerca di un posto comodo dove sdraiarsi al sole.
Anche questa volta il felino non aveva fatto nulla di male, ma è stata la sua sola presenza ad infastidire il vicino che non ha esitato ad imbracciare il fucile e a sparargli. Probabilmente non solo per allontanarlo, ma col preciso intento di fargli del male.
Il gatto è stato colpito ed ha perso molto sangue. Immediato è stato l’intervento dei vicini, richiamati dalle urla e dallo sparo, che hanno subito soccorso il povero gatto portandolo al più vicino ambulatorio veterinario. Ora il felino, seppure gravemente ferito, è fuori pericolo. Per il colpevole si spera vengano applicate severamente le leggi previste per i casi di maltrattamento di animali.
(fonte: iltirreno.gelocal.it)