husky

E’ notizia di ieri il fatto che la polizia canadese ha ufficialmente aperto un’inchiesta sulla brutale uccisione di un centinaio di Husky nella località sciistica di Whistler. Gli animali erano stati impiegati come cani da slitta per i turisti durante i Giochi invernali di Vancouver del febbraio 2010.
I cani, rimasti senza lavoro, sarebbero stati uccisi uno a uno per 2 giorni da un operaio con fucile e coltello. Secondo testimoni, alcuni animali, feriti, sono riusciti a tirarsi fuori da una fossa comune. I motivi del massacro sarebbero puramente economici: le due società che avevano venduto ai turisti le escursioni in slitta non avevano più bisogno dei cani, perchè la richiesta di gite era calata dopo le Olimpiadi invernali.
La vicenda è stata rivelata dall’operaio stesso, che ha chiesto e ottenuto un indennizzo da una banca locale per lo stress subito. Il suo avvocato ha detto a una radio di Vancouver, Cknw, che “non poteva essere un’esecuzione fatta bene, con un solo proiettile a disposizione, e inevitabilmente ha dovuto vedere scene orribili e, per dovere, porvi fine”.
(Ansa)