Ecco cosa fare e chi chiamare quando si trova un cane o gatto abbandonato, ferito o maltrattato.
Con l’arrivo dell’estate, aumentano le segnalazioni di cani vaganti. A volte si tratta di cani abbandonati dai proprietari che vanno in vacanza, a volte si tratta di cani che fuggono magari perché cancelli e porte vengono incautamente lasciati aperti. In alcuni casi si tratta di cani in vacanza che si sono persi e che, non trovandosi nel loro solito territorio, non riescono a trovare la strada di casa. Tuttavia, a volte si trovano anche gatti abbandonati o feriti, più o meno sempre per gli stessi motivi del cane, con l’aggravante che per il gatto è più facile fuggire di casa.
Chi chiamare quando si trova un animale abbandonato?
In Italia non c’è un numero unico da chiamare quando si trova un animale abbandonato. Ogni regione e ogni provincia hanno i rispettivi protocolli. Ma chi chiamare se si trova un cane abbandonato? Se si trova un animale vagante, dopo averlo messo in sicurezza, si può provare a chiamare diversi numeri utili per animali abbandonati:
- Servizi Veterinari dell’Asur;
- centralino dell’Asur affinché vi passino i Servizi Veterinari o il tecnico preposto al recupero;
- Vigili del Fuoco (115) nel caso di animali in situazione di grave pericolo (magari bloccati sul tetto o su un albero);
- Vigili, Polizia (113) o Carabinieri (112) per fare la segnalazione di cane vagante.
Nel caso si trattasse di un animale selvatico, il protocollo cambia leggermente e si deve allertare:
- Servizi Veterinari dell’Asur;
- Guardia Costiera nel caso di animali in difficoltà in mare;
- Corpo Forestale dello Stato;
- Vigili del Fuoco;
- Polizia Provinciale o Carabinieri soprattutto se l’animale selvatico è un potenziale rischio anche per la circolazione dei veicoli.
E se trovo un animale ferito?
Nel caso si trovi un cane o gatto ferito, oltre a metterlo in sicurezza (il soccorso stradale di animali feriti richiede che l’animale sia tolto dalla strada nei limiti del possibile, per evitare ulteriori danni a lui e possibili incidenti automobilistici), bisognerebbe contattare sempre i Servizi Veterinari dell’Asur affinché provvedano al recupero e al ricovero in canile/gattile affinché l’animale possa essere sottoposto alle cure del caso. In alcune province, prima di allertare l’Asur bisogna fare comunicazione del ritrovamento a Vigili o Carabinieri, i quali poi sarebbero tenuti ad allertare anche loro l’Asur.
Se l’animale è in grave pericolo di vita e ritenete che le tempistiche di intervento dell’Asur siano troppo lunghe, nel caso in cui si decida arbitrariamente di trasportare l’animale ferito dal veterinario più vicino, il veterinario ha sì l’obbligo di primo soccorso nella misura delle sue capacità e delle esigenze del momento, anche solo attivandosi per assicurarsi che il cane venga soccorso. Tuttavia, avendo deciso di portare l’animale ferito da un veterinario privato non sovvenziato, le spese della visita, delle eventuali terapie, esami e interventi chirurgici in tale situazione sono a carico di chi porta l’animale, che esso sia il proprietario o meno del suddetto animale.
Chi chiamare quando si vede un maltrattamento animale?
Nel caso si assista a casi di maltrattamento animali, il numero di telefono da chiamare è quello dei Vigili o dei Carabinieri per effettuare una denuncia ufficiale. A quel punto è possibile anche contattare le Guardie Zoofile che provvederanno a valutare, di concerto con le forze dell’ordine, la situazione in modo da tutelare l’incolumità dell’animale in questione.
Se si tratta di un’emergenza con animali in pericolo in quel preciso momento, è anche possibile richiedere un intervento immediato alle forze dell’ordine.
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Immagine di copertina: Shutterstock
Approfondimento: Friskies
