Ha finalmente un nome e un cognome la ragazza che qualche tempo fa è stata ripresa mentre gettava in un fiume sei cuccioli di cane. Il video, dopo essere stato pubblicato su Youtube aveva fatto rapidamente il giro del web, suscitando lo sdegno e le proteste dell’intera rete.
Non si tratterebbe di Katja Puschnik, liceale tedesca inizialmente sospettata di essere la protagonista del video.
La vera colpevole è una ragazza bosniaca della provincia di Bugojno, identificata e denunciata dalla polizia grazie alle segnalazioni e all’aiuto dei gruppi animalisti locali. Gli agenti hanno preferito non divulgare le generalità della ragazza e del fratello, autore del video, in quanto entrambi minorenni.
I genitori rischiano ora una sanzione pari a 5000 Euro per “trattamento crudele di animali“.
La durissima reazione del popolo del web non manca di suscitare questioni, soprattutto alla luce delle minacce ricevute da Katja Puschnik, innocente e costretta dopo la diffusione del suo nome, a creare un sito in cui chiarisce di non essere la «lanciatrice di cuccioli», viste le minacce ricevute.
Ci si interroga in particolar modo sulla liceità di lanciare veri e propri linciaggi sul web, avviati da persone che non possiedono ne’ l’autorità ne’ i modi per gestire simili situazioni, che rischiano di mettere in pericolo innocenti e colpevoli.