Sansone, il danese più adorabile del mondo, compie un balzo dalla notorietà dei fumetti (pubblicati su seicento quotidiani in oltre venti paesi) alla celebrità del grande schermo. In questa commedia per la famiglia, il cane di taglia maxi che non ci sta da nessuna parte trova finalmente una collocazione per la sua ingombrante presenza. Dopo il trasferimento dal Midwest alla nuova casa nell’Orange County, in California, Sansone inizia una nuova, comoda vita. Ma, mentre da un lato aiuta la famiglia ad ambientarsi, dall’altro scopre che adattarsi ai nuovi amici a quattro zampe non è sempre facile per un cucciolone di novanta chili.
Fortunatamente, Sansone non è solo; il suo miglior amico e “fratellastro” Carlos, un gatto blu di Russia, gli è sempre accanto per guardargli le spalle. Le voci di Sansone e Carlos sono, rispettivamente, di Owen Wilson e George Lopez.
L’inaspettata amicizia tra Sansone e Carlos (il film è la storia di un cane e un gatto che non solo vivono armoniosamente sotto lo stesso tetto, ma sono anche amici per la pelle) offre alcuni dei momenti più esilaranti ed emozionanti. “Mi è piaciuto molto il rapporto che esiste tra Carlos e Sansone”, afferma Lopez. “Alcuni pensano che cani e gatti non possano convivere, ma quei due sono come fratelli. Carlos c’è sempre per Sansone, anche solo per aiutarlo nelle sue follie”.
Le follie di Sansone non sono altro che i suoi costanti tentativi di aiutare la famiglia (la “fam”, come lui la chiama) ad adattarsi al nuovo ambiente, mentre lui si ritaglia un proprio spazio nella comunità canina locale. Ma non è facile per Sansone. Essere un adolescente può essere complicato, specie quando sei in un posto nuovo e devi capire chi è in gamba (e chi no). Per di più, essere un cane di novanta chili non può che aumentare in misura esponenziale le difficoltà nella vita di un adolescente.
Il “debutto in società” di Sansone nell’Orange County avviene in modo abbastanza promettente. Viaggiando in auto lungo la Pacific Coast Highway con il suo proprietario Phil, Sansone si affaccia dal tettuccio della macchina indossando gli occhiali da sole per godersi lo splendore della California. Ma presto ha un assaggio delle sfide che lo aspettano, in occasione della prima visita al parco per cani. È questo il luogo dove i cani s’incontrano per stare insieme, socializzare, aggiornarsi sulle ultime novità e occuparsi di impellenti “bisogni” da espletare.
Il parco non è altro che un liceo… per cani.
Proprio come avviene tra i ragazzi a scuola, nel parco per cani abbondano le comitive: ci sono i “palestrati”, i cui interessi prevalenti sono afferrare al volo i frisbee e frequentare cocker spaniel dal QI moderato; i “teatranti”, che adorano recitare e mettersi in mostra; i “giovani delinquenti”, un gruppo di cani dall’aspetto rude ai quali piace bazzicare in prossimità della staccionata; i “meticci”, provenienti dai quartieri più modesti; i “pedigree”, ricchi e viziati, convinti che i loro “ricordini” sul prato non puzzino.
Il parco per cani inteso come scuola ha avuto una forte risonanza tra gli attori e i realizzatori del film. “Mi è veramente piaciuta l’idea di questo adolescente fuori misura che cerca di ambientarsi nella nuova città e nella nuova ‘scuola’”, dichiara Owen Wilson. “E l’idea del parco per cani come una sorta di liceo è stata veramente divertente. Tutti siamo andati a scuola e quasi tutti abbiamo un cane o, quanto meno, amiamo i cani. Quindi, il pubblico ha molte cose in cui identificarsi”.
Una divertente commedia dal sapore un pò retrò dei film “high school” degli anni ’80, insomma, che non mancherà certamente di divertire tutta la famiglia!