Napoli, città tristemente famosa per il problema rifiuti, continua a sorprendere: l’Unione Europea la premia per un eco canile che risparmia energia e rispetta l’ambiente.
Il premio è stato ricevuto nell’ambito del sistema europeo di ecogestione e di audit (European Eco-Management and Audit Scheme-Emas), che riconosce le eccellenze nella gestione ambientale.
I premi per l’ambiente sono attribuiti ogni anno dalla Commissione, fin dal 2000, ad aziende private e organismi pubblici che si distinguono per i risultati conseguiti in campo ambientale.
Nel 2010 i premi volevano essere un riconoscimento per l’uso efficiente delle risorse, ovvero il consumo di acqua e di energia, la produzione di rifiuti e le emissioni di CO2.
Sei vincitori, tra cui un caso italiano.
Il premio per l’Italia è stato vinto dalla Soc. Coop. Dog Park arl, associazione napoletana di beneficenza che si occupa di cani randagi e abbandonati. La Commissione ha giudicato ottimo il modo in cui questa organizzazione fa un uso efficiente delle risorse, riducendo, per esempio del 30% il consumo d’acqua necessaria per le attività quotidiane di pulizia degli animali e del canile e riutilizzando la carta da ufficio come lettiera nelle cucce.
Dog Park sfrutta anche la tecnologia fotovoltaica per trasformare la luce solare in elettricità.
Insomma, un caso felice di amore per gli animali e per la natura, con la riduzione di sprechi inutili.
