La lingua dei gatti è un elemento caratterizzante: i felini la utilizzano, infatti, per assolvere a differenti funzioni. Ma perché a volta il gatto tiene la lingua fuori?
A differenza della lingua degli uomini, quella dei gatti ha una composizione completamente differente: conosciuta per la sua particolare superficie ruvida, permette di trattenere acqua e cibo e garantire una corretta igiene del pet.
Generalmente, comunque, i gatti tengono la lingua all’interno della bocca, a meno che non si stanno lavando o non stanno mangiando, appunto. Ci sono però particolari situazioni in cui può capitare di vedere il gatto con la lingua fuori. Ecco quali possono essere i motivi di questo comportamento!
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Il gatto tiene la lingua fuori…
Vedere il gatto con la lingua fuori non è necessariamente un segnale di cui preoccuparsi. Ci sono, infatti, alcune cause del tutto normali.
- Quando si pulisce il pelo (grooming): i mici passano una gran parte delle loro vita (circa 1/3) leccandosi il pelo. Può succedere, quindi, di vedere il gatto fermarsi per un attimo, dimenticandosi la lingua fuori.
- Quando dorme: dormire significa relax, può quindi succedere che il gatto, particolarmente tranquillo, rilassi talmente tanto i muscoli della bocca da lasciar fuoriuscire la lingua senza accorgersene.
- Quando è spaventato: situazioni particolarmente stressanti possono generare nel gatto uno stato d’ansia, spaventandolo. Può quindi capitare di vedere il micio respirare a bocca aperta, con la lingua di fuori, quando lo si porta dal veterinario o durante un viaggio. In questo caso può essere frequente la comparsa di eccessiva salivazione.
Altre volte, invece, la lingua fuori dalla bocca può essere sintomo di un problema di salute. Per questo è importante, se si nota all’improvviso questo comportamento, consultare il proprio veterinario. Il gatto può, infatti, stare con la lingua fuori:
- Quando è soggetto a un colpo di calore: quando fa caldo, soprattutto se il micio ha fatto movimento, può accadere di vederlo con la bocca socchiusa e la lingua fuori. Se, però, si tratta di un colpo di calore è necessario agire velocemente. In questo caso, alla lingua fuori si associano bava, mancanza di equilibrio, colorazione rossastra della lingua.
- Se è stato avvelenato: i sintomi legati all’avvelenamento sono diversi e variegati. Quando il micio entra in contatto con pesticidi o detergenti, ad esempio, può succedere di vederlo con la lingua fuori e la bava, cercando di liberare la bocca dalla sostanza nociva. Se a questi sintomi si aggiungono vomito e difficoltà respiratorie, allora è necessario consultare il veterinario.
- Quando il gatto è anziano: i gatti più anziani, che soffrono di demenza, possono avere problemi nel tenere la bocca chiusa, e quindi la lingua al suo interno.
- In presenza di corpi estranei: gli amici a quattro zampe possono trovarsi nella condizione di non riuscire a chiudere la bocca per la presenza di masse all’interno del cavo orale. La mancanza di spazio provoca la fuoriuscita della lingua.
- In presenza di carie: come gli umani, i gatti possono soffrire di carie o avere denti scheggiati. In questo caso può nascere un’infiammazione che può portare l’animale anche a sbavare.
Cosa fare quando il gatto tiene la lingua fuori
Se il gatto tiene la lingua fuori fin da cucciolo, o per motivazioni legate alle prime tre cause elencate, non è necessario preoccuparsi. Si tratta infatti di un comportamento insito nell’animale, naturale.
Se invece la lingua fuori è associata ad altri sintomi, o se questa condizione si presenta più volte al giorno e per lunghi periodi, allora è bene consultare il medico veterinario.
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Approfondimento: Gourmet