Le capacità sensoriali dei nostri amici a quattro zampe sono molto sviluppate, tra queste ricopre un’importanza fondamentale l’olfatto del cane.
L’olfatto è uno dei sensi più importanti tanto per l’uomo quanti per i nostri amici a quattro zampe. In particolare, i cani hanno un senso dell’olfatto molto sviluppato: l’aria che il cane inspira entra in contatto con 220 milioni di recettori olfattivi, contro i 5 milioni dell’uomo, e il loro cervello ha un numero di cellule nervose olfattive 40 volte superiore all’uomo.
Grazie a questo gli amici a quattro zampe sono in grado di identificare odori vecchi anche di sei settimane e ricordano talmente bene un odore che possono discriminarlo tra odori simili anche dopo 3 anni.
Naso del cane: quali sono le informazioni che possono captare
I cani sono dotati dell’organo vomeronasale, di cui l’uomo è sprovvisto, fondamentale per riconoscere i feromoni: per questo i cani sono possono riconoscere animali e padroni semplicemente annusandoli. Con il naso il cane può capire se un suo simile è sano, qual è la sua età, com’è il suo carattere, se è dominante o sottomesso. La maggior parte di queste informazioni si trova nella regione ano-genitale ed è per questo che i cani si annusano il sedere a vicenda.
Allo stesso modo con cui il cane annusa un suo simile e lo comprende, così il nostro amico a quattro zampe impara a conoscere un ambiente avvicinandosi con il naso ai vari elementi che ne fanno parte, come un palo della luce o un muretto, dove magari altri cani hanno lasciato il loro segno.
Inoltre, alcuni recenti studi sostengono che i cani siano in grado di fiutare la presenza di tumori al nelle persone rilevando la presenza di cellule cancerogene con un’attendibilità pari al 97%.
Cane con l’olfatto più sviluppato
L’olfatto del cane è sempre attivo sia che l’animale si trovi in casa o all’esterno e questa capacità può dipendere anche dalla razza. Ci sono razze più portate a riconoscere e memorizzare odori e altre meno, ma come si distinguono? I cani col muso schiacciato hanno un olfatto meno efficace dei cani col muso più lungo.
La razza influenza anche il modo in cui il cane annusa:
- i cani a teleolfatto annusano grandi quantità d’aria, con inspirazioni profonde;
- i cani a megaolfatto effettuano brevi e ritmiche inspirazioni ricercando piccole particelle di odore.
Il cane con l’olfatto più sviluppato è il Bloodhound o Chien de Saint-Hubert, un segugio rinomato per le sue abilità nella caccia e per il suo carattere dolcissimo.
Quando si pensa ad un olfatto molto sviluppato subito si fa riferimento al cane. Ma non si deve dimenticare che anche il naso del gatto è davvero prodigioso…
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Approfondimento: Purina Gourmet