I gatti provvedono autonomamente alla propria pulizia, ma a volte hanno bisogno del nostro aiuto, specialmente per una parte tanto delicata come gli occhi, le orecchie e i denti: ecco cosa fare.
Occhi, orecchie e denti del micio sono delle parti del corpo fondamentali per garantire il benessere fisico e psicologico dell’animale. Per questo motivo prendersene cura è un atto d’amore essenziale, che il felino generalmente compie in autonomia ma per cui a volte può avere bisogno del tuo aiuto. Quindi, come curare gli occhi del gatto? E come intervenire per mantenere puliti le orecchie e i denti dell’amico a quattro zampe?
Come prendersi cura delle orecchie del micio?
Le orecchie del micio, per esempio, devono essere pulite. Come prima cosa assicurati che il gatto sia tranquillo: come occasione per fare questa attività potresti optare dopo il pasto oppure dopo che il micio ha finito di giocare o di ricevere la sua dose di coccole quotidiana. Verifica che le orecchie non presentino parassiti o corpi estranei, siano di un bel colore rosa e senza macchie o ferite.
Puoi nettarle periodicamente usando del cotone asciutto, preferibilmente un dischetto. Evita bastoncini o altri oggetti, perché potrebbero spingere i resti in profondità e all’interno del condotto uditivo possono svilupparsi dei parassiti, quindi per aiutarlo rischiereste invece di causargli danni. Afferra, con delicatezza, l’estremità superiore dell’orecchio e pulisci l’interno strofinando con movimenti delicati seguendo il verso di uscita del padiglione auricolare. Se le orecchie sono ben pulite, non presentano tracce di cerume. In caso di secrezioni eccessiva di pus, o se l’animale si gratta eccessivamente le orecchie, rivolgiti al tuo veterinario.
Come curare gli occhi del gatto, i suggerimenti
Per capire cosa comunicano gli occhi del gatto è importante prendersene bene cura. Un dischetto di cotone vi sarà utile anche per la pulizia degli occhi del gatto: in questo caso è meglio se imbevuto di camomilla a temperatura ambiente, per le sue proprietà decongestionanti, ma in commercio esistono anche dei colliri specifici per la pulizia degli occhi dei felini. Strofina delicatamente, sia sulla parte interna verso il naso, che esterna: gli occhi ben puliti non devono presentare secrezioni. Nelle razze a muso appiattito (come il Persiano), il drenaggio non è sufficiente e le lacrime tendono a colare ai lati del naso, formando così una macchia di colore brunastro, che può essere rimossa con del cotone asciutto. Un’eccessiva lacrimazione, se accompagnata ad arrossamento della congiuntiva e difficoltà a tenere gli occhi aperti potrebbero indicare un’infiammazione dell’occhio (graffio, malattia virale…): ovviamente, vai subito dal tuo veterinario di fiducia.
Gli occhi del gatto hanno bisogno di una pulizia quotidiana nel caso in cui si formino delle croste; se non noti nulla di strano ti sarà invece sufficiente detergerli due volte alla settimana. È poi buona norma abituare il gatto fin da cucciolo ad affrontare questa situazione: in questo modo sarà più facile convincerlo a farsi pulire gli occhi.
Denti del gatto, come prendersene cura
Infine, la pulizia dei denti del gatto: anche su quelli dei felini tende a formarsi il tartaro che, con il tempo, provoca un’infiammazione delle gengive o, addirittura, la caduta dei denti. Qui non potrai davvero essergli d’aiuto, se non nel fatto di somministrargli periodicamente cibo secco o degli snack specifici in modo da pulire meglio i denti. L’unico modo per procedere alla detartrasi è portarlo a una visita dal tuo veterinario di fiducia.
Approfondimento: Gourmet