Nasce il sindacato degli Animali di Aidaa, “il primo sindacato di tutela degli animali a livello europeo”.
Due gli scopi della nuova branca organizzativa di Aidaa: il primo è quello di “tutelare e proteggere gli animali da lavoro e da reddito promuovendo, attraverso la collaborazione delle organizzazioni di tutela affettiva di questi animali, nuovi diritti, che permettano di arrivare ad un utilizzo sempre più razionale di questi animali”.
In particolare, per questo primo obiettivo, Aidaa garantisce l’impegno immediato per la realizzazione di una carta dei diritti degli equidi da lavoro (cavalli, asini e muli) e per il miglioramento generale della gestione e del mantenimento di tutti gli altri animali da reddito.
Il secondo obiettivo del sindacato degli animali è “la tutela primaria e la promozione ed il riconoscimento dello status di animali di affezione di altre specie”. In particolare, da subito, l’impegno sarà rivolto al riconoscimento quali animali di affezione dei cavalli, dei conigli e degli altri piccoli animali come i criceti e i furetti.
Occorrerà, continua Aidaa, arrivare ad avere figure “professionalmente valide a livello regionale”. Si ricercano per questo avvocati, veterinari ed esperti etologi volontari, che “ci possano affiancare nella battaglia per la promozione dei diritti degli animali a livello globale”.
“L’idea -ripete Lorenzo Croce, presidente di Aidaa- è molto semplice: si tratta di promuovere nuove specie di animali di affezione, arrivando, per quanto riguarda i conigli ed i cavalli, al divieto di macellazione e, per quanto riguarda le altre specie e razze animali, di migliorare le condizioni di vita e inserire alcuni singoli diritti anche a favore degli animali da lavoro”.