Non abbandonare il tuo cane!
Il proprietario di un animale che si macchi di abbandono di qualsiasi genere deve pagare una salata sanzione, lo stabilisce la Corte di Cassazione.
Nella sentenza n. 18892 del 13 maggio 2011 emessa dalla III sezione penale della Cassazione, i giudici di legittimità non hanno accolto il ricorso di un uomo che sosteneva di aver smarrito il suo cane durante una battuta di caccia e che nell’immediatezza del fatto erano anche partite le ricerche per ritrovarlo. Non avendolo trovato, non aveva fatto denuncia di smarrimento. L’abbandono dell’animale è stato provato, tra l’altro, dalla testimonianza di chi lo ha poi ritrovato.
La Corte ha stabilito che questo atteggiamento è “in controtendenza con l’accresciuto senso di rispetto verso l’animale ed è avvertito nella coscienza sociale come una ulteriore manifestazione della condotta di abbandono che va dunque interpretato in senso ampio e non in senso rigidamente letterale”. Il giudice ha quindi convalidato una multa di mille euro per abbandono di animali, trovando l’uomo colpevole di essere rimasto indifferente allo smarrimento del suo cane: anche l’indifferenza è stata parificata alla condotta di abbandono, così come descritta dall’art. 727 del codice penale. L’ex proprietario pagherà quindi anche le spese di giudizio.
La pronuncia va inquadrata nel contesto di inasprimento delle sanzioni che il legislatore ha previsto di recente per alcuni reati contro gli animali, derivanti dalla Convenzione europea di Strasburgo per la protezione degli animali da compagnia.
Claudia Resta
Petpassion.tv – [email protected]
