Ogni mattina Midge indossa la sua divisa da lavoro, con tanto di distintivo ufficiale da cane poliziotto, e si prepara per la sua lunga giornata al servizio della squadra narcotici.
Il Guinness dei primati l’ha nominata il cane più piccolo mai arruolato dalle forze dell’ordine.
In effetti Midge è un meticcio Chihuahua/rat terrier di poco più di 3 kg, ma insieme al suo partner, lo sceriffo Dan McClelland della contea di Geauga in Ohio, dà un contributo notevole nella lotta contro il crimine.
E il suo mestiere Midge lo sa fare davvero bene; racconta McClelland di averla scelta perché i colleghi più robusti, pastori tedeschi e via dicendo, avevano la pessima abitudine di mettere a soqquadro le auto della polizia.
Da quando ha fatto il suo ingresso ufficiale nella narcotici tre anni fa, la cagnetta vanta ben due arresti. Il suo metodo? Ineccepibile e decisamente equo: non si arresta nessuno finché non viene alla luce il contenuto incriminato; nel caso di Midge la droga. Una volta allertati i poliziotti della presenza di droga, alla piccola cagnetta non resta che godersi un biscottino e un meritato abbraccio per il lavoro ben svolto.
Per quanto riguarda i colleghi cani dalla stazza più imponente, Midge, come qualunque altro essere umano, ha le sue preferenze. In ogni caso, nella squadra composta da altri quattro pastori tedeschi, Midge si distingue per la velocità con cui riesce a sgattaiolare e infilarsi ovunque, dote preziosa negli inseguimenti.
Quando è all’opera, con il muso raso terra e l’olfatto finissimo attivo a setacciare il terreno, non ci sono giochi e distrazioni che tengano; l’attenzione del naso di Midge è concentratissima sul suo obiettivo. L’unica eccezione sono i bambini, per i quali Midge ha una vera e propria passione.
E quando finalmente il lavoro è finito, Midge torna a casa con il McClelland e si concede il meritato relax, fatto di gioco, di coccole e tanto riposo.