Attenzione agli annunci online in cui si vendono cuccioli di razza a ottimi prezzi: può essere una truffa. Ecco come difendersi dalle inserzioni pericolose.
Continuano le segnalazioni relative ad una enorme truffa dei cani di razza provenienti dal Camerun. I cani verrebbero regalati in cambio dei soldi necessari all’acquisto del biglietto aereo per trasportare il cane dal Camerun all’Italia. In realtà gli animali non esistono, e dopo aver intascato i soldi del biglietto (e in alcuni casi altro denaro per fantomatiche visite veterinarie o per cambio della destinazione dell’aereo che “trasporterebbe il cane”) i truffatori scompaiono facendo perdere ogni traccia.
Il sistema è semplice: questi truffatori mettono un annuncio su uno dei tanti siti Internet di annunci gratuiti, sostenendo di essere in grado di regalare cuccioli di cani di razza, prevalentemente di piccola taglia, specificando che per poter adottare il cucciolo è però necessario pagare il biglietto aereo per il suo trasporto dal Camerun all’Italia, biglietto che costa mediamente dai 128 ai 300 euro.
La signora Fabiana è rimasta vittima di un annuncio su Subito.it, non credeva che la sua storia avesse qualcosa in comune con tutte quelle che abbiamo raccontato inerenti al Camerun. Invece si è dovuta ricredere. Ha trovato l’annuncio di una bellissima pomeriana e sia lei che le sua bambine sono rimaste molto colpite dalla bellezza del cane.
Quando ha chiesto informazioni sul prezzo le hanno risposto in inglese dicendole che la proprietaria era una mamma di nome Inessa Gabriella e che voleva regalare i cuccioli in quanto la sua unica figlia era morta in un incidente stradale mentre rientrava da scuola. L’intento di questo messaggio era chiaro: colpire le persone sul lato sentimentale. La compagnia specializzata che trasportava questi cuccioli lavorava solo il lunedì e la mattina stessa le scrive che il marito aveva portato i cuccioli in aereoporto pronti per partire (la signora Fabiana aveva deciso di prendere anche il fratellino) e che aveva dato tutti i dati per la consegna. La società di trasporti contatta la signora Fabiana per comunicarle che i cuccioli sono stati visitati dal veterinario e che stanno bene. A questo punto le vengono chiesti 300 euro per la spedizione. La signora Fabiana non ha indagato sulla società e ha spedito i soldi. Poco dopo è stata telefonata dal un uomo con accento straniero e chiede informazioni sul pagamento. La signora Fabiana lo rassicura ma subito dopo inizia ad avere dei dubbi. Fa subito una ricerca e scopre della truffa. Avverte la polizia postale ma non possono fare niente perché la truffa è avvenuta fuori dall’Italia. La signora ha ricevuto un’altra mail con tutti i dettagli del programma di viaggio dei cuccioli e una richiesta di 1000 euro per un trasportino speciale.