Come risolvere il problema della gestione dell’acquario mentre si è in ferie? Ecco alcuni consigli utili per partire senza ansie!
Innanzitutto, bisogna garantire ai pesci l’apporto di cibo durante la vostra assenza: vi serve solo una mangiatoia automatica, che funzioni a batterie, in modo da evitare problemi se salta la corrente. Va messa sopra l’acquario e si possono programmare la somministrazione del cibo, gli orari e anche le quantità. Provatela qualche giorno prima della partenza, in modo da capire se il mangime scende nella quantità desiderata. Alternativamente, in alcuni negozi si trovano anche delle pastiglie da depositare sul fondo della vasca che garantiscono cibo per un paio di settimane, ma non piacciono a tutti i pesci e, ovviamente, sporcano molto l’acqua.
Per quanto riguarda la luce, potete regolare l’accensione con dei timer: li trovate in tutti i centri commerciali. In più, vi raccomandiamo di cambiare parzialmente l’acqua prima di partire e di pulire completamente i filtri, per evitare che si intasino durante la vostra assenza.
Certo, se poi un amico o un vicino possono andare a dare un’occhiata ogni 3/4 giorni è l’ideale: in questo caso fornite loro indicazioni basilari su come funziona l’acquario e su cosa controllare, così quando li chiamerete potranno rassicurarvi a dovere.
Ovviamente, non vanno abbandonati nemmeno i pesci! Evitate di lasciarli nei fiumi o nei laghi, o addirittura negli stagni e nelle vasche dei giardini pubblici: non tutti i pesci sono adatti a vivere in quelle condizioni e, inoltre, possono comportare un grave rischio per l’ambiente e uno squilibrio per l’ecosistema.
Claudia Resta
Petpassion.tv – [email protected]