Primi risultati per la legge sul maltrattamento animali. Il Tribunale di Milano, ha emesso una sentenza per un ex titolare di un negozio di animali

 

La legge che punisce anche con il carcere chi si macchia di reati contro gli animali comincia a dare i suoi frutti. Il Tribunale di Milano, ad esempio, ha condannato l’ex titolare di un negozio di animali di Rozzano (Mi) a 9 mesi di reclusione, senza sospensione condizionale della pena a causa della recidiva, per aver impedito alle Guardie Zoofile dell’Enpa di compiere un controllo presso l’esercizio commerciale.
Nel 2007, infatti, l’uomo, spiega l’Ente per la Protezione Animali, aveva prima impedito agli agenti di svolgere il controllo e successivamente li aveva spinti fuori dal negozio, fra insulti e minacce. Per questo le Guardie Zoofile avevano presentato alla Procura della Repubblica dettagliata notizia di reato, che aveva dapprima portato al rinvio a giudizio e successivamente al processo. Dopo varie udienze si è giunti alla condanna del responsabile che era stato denunciato per i reati di resistenza, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale, “ribadendo in questo modo non solo il diritto delle Guardie Zoofile ad esercitare i loro compiti di vigilanza negli esercizi commerciali che vendono animali, ma anche la loro tutela al pari di qualsiasi altro appartenente agli organismi di controllo”.