Ciao sono Germana e vi consiglio veramente di leggere questo triste racconto. Parla di un avvelenamento di animali tra cui i miei.
Era un bel giorno di novembre, ero felicissima perché a scuola c’eravamo divertiti tantissimo ma a casa arrivò il terrore più terroristico del mondo. Alle 18 e 30 sono tornata a casa da atletica e tutto ma dico tutto era normale. Mi sono messa a guardare la tv e dopo 10 minuti circa ho sentito un miagolio fuori dalla finestra: era Cocca appesa alla zanzariera, io la aprii ma lei entrò in un modo stranissimo. Aveva delle convulsioni: se la toccavi faceva degli scatti, aveva le orecchie tirate indietro, non respirava ed era come se gli stava andando di traverso qualcosa. Io ero preoccupata ma mia mamma non rispondeva, gli ho dato un goccio di latte ma lo ha leccato e subito dopo lo ha sputato. Ho provato a chiamare Giuseppe che stava insieme a mamma, fortunatamente ha risposto e mi ha passato mamma di corsa, e le ho detto che Cocca stava male, tremava ecc…
Mamma è arrivata dopo 5 minuti e abbiamo portato subito Cocca dal veterinario, che ci ha detto però che era in rischio di vita e che dovevamo portarla subito alla clinica veterinaria 24 ore su 24. In macchina ero io quella che tremava, perché Cocca sbavava in continuazione e il suo pelo era diventato dritto come un bastone. Arrivata alla clinica il dottore ha messo subito tre siringhe a Cocca e ci ha detto che poteva anche non superare la notte!
Io e mia mamma siamo rimaste lì fino a che il veterinario non ha messo Cocca attaccata a delle macchine in una gabbia dove si è addormentata in 20 secondi.
Io ho pianto tutta la notte, ma comunque il giorno dopo sono andata a scuola, poi a cavallo e tornata a casa sempre alle 18 e 30 era successa la stessa cosa con Tigra, la sorella adottiva di cocca. Sempre all’ospedale, quella volta però con mio nonno.
Ma non mi era bastato: il giorno dopo ancora, la mattina, anche Jack era stato avvelenato. Io ero arrabbiatissima e pensavo solo alla vita dei mici, solo a quello.
Dopo 3 settimane arrivarono 2 notizie dalla clinica, una buona e una cattiva, quella buona era che Cocca stava bene e che sarebbe potuta tornare a casa il giorno dopo, ma quella cattiva era che purtroppo tigra e jack non ce l’avevano fatta a sopravvivere.
Ora Cocca sta chiusa in casa insieme a Flash che, fortunatamente, non ha mangiato il veleno.
Non vedo l’ora che quello scemo che ha messo in giro il veleno smetta, perché 3 giorni fa sono stati uccisi anche 2 gatti e un cane. Lui andrà in galera e chi lo troverà riceverà una taglia di 5000 euro.