“La voce del cane”, associazione di promozione sociale con l’obiettivo di diffondere e sostenere una cultura cinofila, e la “Fondazione Idis – Città della Scienza”, propongono una giornata dedicata ai nostri amici più fedeli. Domenica primo maggio sarà un’occasione di incontro tra i visitatori del Science Centre con i loro cani e gli esperti del campo, per discutere, conoscere, dare delle risposte a dubbi e cuirosità o semplicemente per divertirsi ad osservare le imprese strabilianti di cani di ogni età e razza. I visitatori potranno assistere a dimostrazioni di free style e avranno la possibilità di far partecipare i propri amichetti a quattro zampe a piccole attività di agility. Inoltre, potranno partecipare agli incontri con gli esperti, in particolare Rosaria Vernese, dell’associazione “La voce del cane”, che accompagnerà i visitatori in un viaggio di conoscenza del mondo dei cani, discutendo del loro comportamento, della responsabilità nella relazione tra uomo e cane, ispirata alla convivenza pacifica e alla fiducia reciproca. Seguiranno altri approfondimenti riguardanti l’impegno dell’associazione per il dialogo e il coinvolgimento delle istituzioni sulla gestione e la rivalutazione delle aree verdi in città, nonché le iniziative intraprese nei canili. La giornata sarà ulteriormente arricchita dalla partecipazione e dalle attività dei cani della Protezione Civile. Spazio anche ai i bambini che si potranno avvicinare alla cultura cinofila attraverso numerose attività creative: la pittura, la manipolazione dell’argilla e calchi di gesso ma soprattutto attraverso il contatto diretto con gli animali. Il progetto “Mondo cane” si pone importanti obiettivi: migliorare il rapporto uomo-animale, prevenire comportamenti dannosi per la comunità, sostenere il cane come individuo sociale, ma anche come soggetto che deve conquistare la propria dignità all’interno del tessuto urbano. In effetti le città raramente favoriscono la relazione tra uomo e animale e le condizioni domestiche, la poca ospitalità, le ristrettezze dell’ambiente urbano, la scarsa conoscenza da parte dei proprietari delle esigenze, dei diritti e del significato dei comportamenti dei cani, possono essere causa della mancata integrazione. Lo scopo del progetto è proprio quello di migliorare il rapporto uomo-cane per evitare paure, aggressività e abbandoni.
Maria Pezzillo – Petpassion.tv