L’attore americano Joseph Petcka, colpevole di aver ucciso a calci il gatto della sua fidanzata nel 2007, si è risparmiato carcere e libertà vigilata e se l’è cavata con sole 500 ore di servizi sociali.
Dopo 476 ore passate a servire pasti caldi nella mensa popolare per senza tetto e 33 a collaborare con un’associazione benefica, Petcka ha regolato i suoi conti con la giustizia per la brutale uccisione di Norman, il gatto della sua fidanzata Lisa Altobelli, massacrato durante una lite.
La Corte Suprema di Manhattan aveva stabilito la pena nel 2008, quando durante il processo l’attore aveva ammesso di aver provocato la morte del micio, malmenandolo per sfogare la rabbia contro la fidanzata, accusata di essere più affezionata al gatto che a lui…