Gli ultimi dati relativi agli incidenti domestici parlano di circa 3.700.000 incidenti domestici ogni anno e che coinvolgono quasi 3.2 milioni di cittadini tra cui circa 70.000 bambini.
Ma oltre a loro anche migliaia di animali ogni anno rimangono vittime loro malgrado si questi incidenti domestici. Stando alle stime del dati elaborati dallo sportello animali di AIDAA e dal servizio degli animali in condominio della stessa associazione si evince che mediamente sono 200.000 gli animali domestici che nel corso del 2010 sono rimasti vittime di questi incidenti.
Gli animali coinvolti più frequentemente sono cani e gatti spesso vittime inconsapevoli degli errori dei padroni: gli incidenti più diffusi sono le scottature o la frattura degli arti che riguardano oltre il 75% di cani e gatti incidentati che vivono presso le nostre abitazioni.
A questi si devono aggiungere poi incidenti particolari quali le intossicazione da cibo o da materie tossiche (casi di gatti che si ustionano la lingua leccando il pavimento appena lavato con abbondante candeggina) o da altri materiali lasciati per casa e che ovviamente in nostra assenza diventano oggetto di curiosità morbosa per i nostri amici a quattro zampe.
Vi sono poi gli incidenti particolari che riguardano prevalentemente i pesci o altri animali da acquario, qui abbiamo avuto nel 2010l segnalazioni di pesci morti folgorati negli acquari per imperizia o per difetto dell’impianto elettrico.
Nel corso del 2010 sono stati 850 i cani e 1.200 i gatti morti a causa di incidenti domestici.
Per quanto riguarda i gatti molti di loro sono morti investiti dalle auto dei “loro padroni” in fase di manovra, vi sono stati poi casi di avvelenamento domestico degli animali.