Il 9% delle strutture per le vacanze in Italia accoglie gli animali. Questo dato molto basso arriva da una ricerca del Sole 24 Ore ed è molto deprimente.
Si avvicina sempre di più il caldo e le persone iniziano a programmare le proprie vacanze in compagnia del proprio amico a quattro zampe. Ad oggi, però, è ancora un problema trovare una struttura che li accolga. Sono otto milioni e mezzo le famiglie italiane che convivono con un animale domestico e che preferiscono affittare una casa per una o due settimane o in alternativa alloggiare in agriturismo piuttosto che andare in hotel.
Il fatto che la casa vacanza sia pet-friendly è una delle prima richieste che arrivano alle agenzie immobiliare. Lo ha dichiarato Carlo Giordano, amministratore delegato di Gruppo Immobiliare: “la casa vacanza che possa ospitare un animale è una delle prime richieste di chi visita il sito in questo periodo, anche da parte di turisti stranieri. Ecco perché abbiamo aggiunto – spiega Carlo Giordano – la possibilità di ricercare le case vacanza anche solo tramite l’opzione “animali accettati”; questo, chiaramente, semplifica e velocizza la ricerca per chi vuole andare in vacanza con il proprio animale domestico”.
La ricerca di Gruppo Immobiliare mette in luce che solo il 9% degli immobili messi a disposizione dalle agenzie è disposta ad accogliere i nostri amici a quattro zampe. La percentuale sale ad un discreto 47% per quanto riguarda gli immobili proposti dai privati.
Questo dato non è positivo perché, non trovando facilmente una struttura che accolga i nostri animali, potrebbero registrarsi un aumento di abbandoni. Un’ignoranza molto radicata in Italia che ogni anno provoca molte vittime.
Maria Pezzillo
Redazione Petpassion.tv