Da Internet sono partite le proteste contro la tradizione cinese di mangiare i cani soprattutto perchè venivano scuoiati e macellati per strada
In alcune zone della Cina esiste una tradizionale festa nella quale è usanza mangiare i cani. Ma questa abitudine è finita nel mirino del mondo incrinando una delle tradizioni più solide e più criticate. Centinaia di migliaia di persone su diversi siti Internet hanno dato vita a una estesa protesta per il perpetrarsi della tradizione, chiedendo al governo locale di intervenire. Così dopo queste proteste le autorità locali hanno deciso di vietare la tradizionale festa dove era usanza mangiare carne di cane. Il 90% degli internauti ha detto no alla festa, per poi accogliere favorevolmente la decisione governativa. Divisi invece gli abitanti: alcuni sono stati favorevoli, altri invece si sono opposti fieramente, nel nome della tradizione. I tre giorni della manifestazione ricordano una storica vittoria militare della dinastia Ming (1368-1644). Secondo la leggenda l’esercito di Zhu Yuanzhang invase e uccise segretamente i cani a Qianxi. Dopo la conquista della città, la carne di cane è stata servita alla festa di celebrazione della vittoria, e la gente locale, successivamente cominciò a mangiare carne di cane come spuntino speciale durante una fiera presso il tempio locale in onore dell’imperatore e la sua imperatrice.
Avere un cane come animale domestico era vietato in Cina ma dal momento che il divieto è stato revocato, avere un cane è diventato sempre più popolare tra i cittadini cienesi. Questo è forse il motivo per cui il festival Qianxi ha raccolto sempre più critiche negli ultimi anni.
Maria Pezzillo
Redazione Petpassion.tv