Quante volte avete pensato che la vostra vicina con l’improbabile permanente anni ottanta somiglia tantissimo al suo cocker? Oppure siete più candidi, e vi siete limitati a notare che Fido prende le stesse medicine del nonno, e si comporta come lui.
Che i cani assomigliano ai proprietari nei comportamenti, nei gusti e nei modi lo sappiamo da sempre, e maggiore è l’affinità, più c’è somiglianza.
I precisissimi ricercatori dell’Università di Vienna non si sono fermati qui, e con un esperimento hanno determinato che i nostri cani imitano i gesti che facciamo con le mani e con la testa, usando le zampe e il muso! Hanno insegnato a dieci cani come si aprono le porte con muso e zampe, un po’ come fa invece il vostro quando non deve, e hanno scoperto che quelli cui era stato chiesto di ripetere il gesto del proprietario erano più veloci di quelli che avevano solo ricevuto l’ordine di usare la zampa. Insomma, come sempre copiare e basta è più facile, e loro ci osservano con attenzione!
Come sempre, però, è meglio darsi dei limiti: sconsiglio a tutti di imitare l’esempio di Gourbonov, sub professionista russo, che non potendo sostenere l’ansia di separazione dal proprio bassotto Boniface quando era al lavoro gli ha fatto preparare una muta da sub completa di bombole.
Immaginate un bassottino a pelo duro infilato in un salsicciotto termico, con un casco di resina trasparente in testa e la bombola sotto la pancia… i filmati mostrano il povero Boniface che abbaia felice quando vede la muta, si lascia infilare tutto con tranquillità ed esplora i fondali al guinzaglio, ma la cosa mi convince poco, nonostante tutto. Se proprio ne volete una anche voi, chiedete ad Adam Frucci, di Gizmodo USA, ma il mio consiglio è di trovarvi una bella spiaggia che accetta i cani, e lasciarlo a divertirsi all’asciutto!