Le storie d’amore del mondo animale sono sempre molto romantiche e suggestive, soprattutto quando ci ritroviamo a riconoscere in loro alcuni comportamenti e affetti che siamo soliti considerare tipicamente umani e che invece, con grande sorpresa, riscontriamo anche nelle relazioni di un mondo che scopriamo sempre più spesso vicino al nostro (o forse siamo noi ad essere vicini al loro…).
La storia di questa volta è riferita dal quotidiano Jutarnji List, e ha come protagonisti Rodan, un maschio di cicogna, e Malena, la sua amata, dalla quale ogni anno, in primavera, ritorna fedele.
Rodan infatti, proprio in questo periodo, da cinque anni ormai, affronta un viaggio di 13000 chilometri dal Sudafrica, per poter tornare nel piccolo villaggio di Brodski Varos, nell’est della Croazia, dove si trova la sua amata Malena, compagna di una vita, che a causa di una ferita non può compiere il viaggio annuale di migrazione; i due, ricongiunti in primavera, come ogni anno ricostruiscono il loro nido. Gli studiosi e i volontari che si prendono cura delle cicogne della zona, come Stjepan Vokic, che dal 1993 segue Malena, dopo che è stata ferita da alcuni cacciatori, raccontano che Rodan è sempre il primo a tornare al nido e alla sua compagna, mentre le altre cicogne ritornano nella zona solitamente dopo cinque o sei giorni.
Quest’anno addirittura il ritorno di Rodan è stato accolto da giornalisti e curiosi, richiamati dalla fama del “cortese” compagno, venuto come al solito ad incontrare la propria compagna, e assolutamente incurante dei “paparazzi” e della loro curiosità si è diretto subito da lei, che lo aspettava.
Per le due cicogne questo è il quinto anno di accoppiamento, e i quattro o cinque pulcini che nasceranno saranno educati al volo da Rodan (visto che Malena non è in grado di farlo, per via della sua ferita), e in inverno se ne andranno con il loro padre in Sudafrica, mentre Malena aspetterà, come ogni anno, il ritorno del suo amato compagno di vita.