Nuova circolare riguardante il taglio delle orecchie e della coda ai cani. Ad alzare la voce, stavolta, è il Ministro Fazio che ha stilato un nuovo documento
Nuovo colpo di scena sulla questione delle mutilazioni dei tagli alla coda e orecchie dei cani. Il Ministro Fazio emana una nuova circolare.
L’articolo 10 della Convenzione Europea per la protezione degli animali da compagnia, ratificata dall’Italia con la Legge n.201 del dicembre scorso cerca di mettere fine a una serie di pratiche molto diffuse in Italia.
Nella ratifica della Convenzione Europea era stato vietato il taglio di coda ed orecchie ai cani. Ma il Ministro della Salute Ferruccio Fazio emanò una circolare che di fatto annacquava il tutto. Sarebbe dipeso dai veterinari e per le necessità dei cani se da lavoro o in attività venatoria. Infatti, nella nota si leggeva: “sussiste la possibilità di eseguire, in via eccezionale, interventi chirurgici non curativi ritenuti necessari sia per ragioni di medicina veterinaria sia nell’interesse dell’animale, beninteso qualora tali ragioni siano rilevate dal medico veterinario che se ne assume la responsabilità”.
Poco dopo intervenne il Sottosegretario alla Salute Francesca Martini che emanò a sua volta la nuova ordinanza che ripristinava il divieto evidenziandolo anche per le esposizioni dei cani.
Ma ritorniamo a discutere della situazione perchè il Ministro Fazio ha emanato una nuova circolare dove precisa che i cani con taglio della coda antecedente all’Ordinanza Martini possono partecipare alle esposizioni. Questo non permette ancora oggi di poter applicare una Convenzione Europea che prevedeva il divieto del taglio della coda e delle orecchie ai cani.
Maria Pezzillo
Redazione Petpassion.tv