Ci sono cani che mostrano distrurbi nel comportamento e i proprietari devono essere preparati. Questo lo scopo del patentino.
Come educare il nostro cane? Quali sono gli strumenti per una serena convivenza tra noi, il nostro amico a quattro zampe e i nostri bambini? E’ importante porsi queste domande ma ancora di più darsi risposte concrete e reali e creare un buon rapporto tra uomo e cane. Ci sono dei percorsi formativi per la formazione di adeguate cognizioni di un cane e per la prevenzione di danni o lesioni ad altri. Si tratta dei patentini per i proprietari dei cani, un attestato rilasciato al termine di un percorso formativo, con superamento di un test di verifica finale, organizzato dai Comuni congiuntamente con il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente. Il patentino prevede due tipi di percorso: quello base e quello obbligatorio. Il secondo è indicato per i cani che, identificati a livello territoriale, mostrano disturbi del comportamento. I proprietari dei cani soggetti alla fruizione obbligatoria dei percorsi formativi sono individuati dai Comuni in collaborazione dei Servizi Veterinari delle Aziende Sanitarie Locali. A Sassari, per esempio, il Comune la Asl e la Facoltà di Veterinaria hanno organizzato un nuovo corso rivolto a chi possiede un amico a quattro zampe iscritto all’anagrafe canina regionale proprio con lo scopo di far prendere il patentino ai possessori di animali domestici. Le lezioni saranno dedicate alla relazione tra il cane e il proprietario per consentire l’integrazione tra l’animale e il contesto sociale. Il corso prenderà il via il 30 settembre presso la facoltà di Veterinaria in via Vienna. Tutte le informazioni sono consultabili sul sito www.comune.sassari.it
Maria Pezzillo
Redazione Petpassion.tv