Il cibo giusto per la cavia domestica

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"Non sono grassa e non sono arrabbiata. Ho solo il ciuffo storto e sto digerendo i pachino. Leave me alone." - Kya - (foto di Cinzia Iacovelli)

"Non sono grassa e non sono arrabbiata. Ho solo il ciuffo storto e sto digerendo i pachino. Leave me alone." - Kya - (foto di Cinzia Iacovelli)

Nuova puntata della rubrica “Casa Cavioni”: Kya e Cinzia ci spiegano i segreti di una buona alimentazione per le cavie.

Sono la bella di casa. Almeno così mi dicono e così sento in giro. “Che bella che è, quanto è paffuta, quanto è morbida!” Però non è facile, essere belli. Vi dirò, è proprio una faticaccia. E adesso vi spiego il perché e il percome. Prima di tutto, una buona dieta. E cosa mangia una cavia che si rispetti, come la sottoscritta? Della buona verdura, innanzitutto: lattuga, radicchio, cicoria, insalata varia, erbette di campo, sempre ben lavate e asciutte. E per favore, non appena prese dal frigo, mai.

Noi cavie siamo animaletti dai gusti raffinati e salutari e dagli stomaci delicati, quindi niente ghiottoneria astruse come quelle che trovate in certi negozi di animali, sono veleno per noi. Solo verdura fresca, un po’ di frutta, tanto fieno, e pellet di qualità. Dicesi pellet il mangime per noi cavie (lo mangiano anche i conigli ma è sostanzialmente diverso per composizione e valori nutritivi, quindi leggete bene l’etichetta!), preferibilmente con aggiunta della nostra amata vitamina C (amata perchè, ahinoi, non la sintetizziamo). Ma su questo argomento il veterinario vi potrà essere più di aiuto, io sono solo una cavietta particolarmente brillante e loquace. La frutta mi piace davvero un sacco, ma a piccole dosi: due fettine di mela, un pezzetto di banana, magari uno spicchio di arancia. Senza esagerare perché, dicevo, c’è sempre la questione pancino delicato. E mi raccomando, non gradisco crackers, fette biscottate e simili, a dire la verità se me le presentate io ve le guardo con espressione “Grazie, mangiatevele voi!” e faccio bene, a quanto pare. Altrimenti non sarei così bella. Così puffosa e profumata. E profumata di fieno.

Il fieno non è importante, è importantissimo. Oserei dire che chi non riempie di fieno i suoi cavioni è uno sconsiderato, perchè il fieno ci fornisce fibre, ci fa funzionare bene il pancino, ci fa limare un po’ di dentini che, sentite questa, ci crescono in continuazione (non meravigliatevi, ve lo avevo detto che siamo bestioline strane). Fieno, fieno, amo il fieno. Lasciatemi dormire su una balla di fieno, lasciatemelo mangiucchiare pensierosa mentre rincorro con lo sguardo una nuvola intravista fuori dalla finestra, lasciatemi nascondere la testa sotto il mucchio e fare finta di essere invisibile dopo aver sentito un rumore improvviso e mi farete felice.

Avete capito adesso perchè sono così bella. Perchè sono amata, è chiaro. Altrimenti non mi spiego il tempo che perde tutti i santi giorni la mia padroncina a lavarmi la lattuga o a scegliermi le erbette più fresche!

Cinzia Iacovelli

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