Tra il cane soldato e il suo padrone militare si instaura un rapporto speciale. Il cane viene sempre adottato dalla sua guida umana.
Sette afgani sono morti nell’attacco dell’8 settembre vicino al quartier generale di un battaglione dei Marines. Dopo il bombardamento un Marine statunitense dell’unità cinofila e il suo cane sono rimasti feriti. Il cane soldato si chiama Drak e insieme al sergente sono stati portati da un elicottero a una base più grande per le cure d’emergenza e poi fuori dal paese per l’operazione chirurgica. Entrambi andranno in Texas per fare la riabilitazione e alla fine il sergente adotterà il suo amico a quattro zampe. “Ho passato più tempo con Drak che con mia figlia” Spiega Fischer, che ha 27 anni, dal suo letto d’ospedale. Il marine ha lavorato con il cane Drak per due anni e passato con lui nove mesi in Afghanistan. L’unione tra uomo e cane in una zona di guerra è particolare e cercando esplosivi e sostanze stupefacenti insieme, giorno dopo giorno, si legano tramite un’innata comprensione reciproca. Qualche volta, dormono anche uno a fianco dell’altro e affrontano gli stessi pericoli insieme. Queste storie di cani in divisa, che rischiano la vita per proteggere i soldati, ci ricordano quanto gli animali siano i migliori amici delle persone.
Maria Pezzillo
Redazione Petpassion.tv