a genova con aliceDurante le vacanze di Alice ho imparato una cosa utilissima, parlare al telefono!

Ho scoperto che, anche se la padrona non era più a casa, “Lamamma” e “Ilpapà” riuscivano a parlare con lei usando il telefonino, oggetto molto curioso per uso umano che fa sentire le voci delle persone se appoggiato all’orecchio. Non ho capito bene come funziona, deve essere un super orecchio che cattura la voce di chi è andato in vacanza e la trasporta fino all’ascoltatore. Essendo una buona osservatrice ho imparato subito a cosa serve questa piccola scatoletta…. ho studiato la situazione osservando “Lamamma” e, dopo qualche giorno, ho deciso che potevo parlare anche io con la padrona. Ho aspettato che “Lamamma” si mettesse comoda sul divano per parlare al cellulare e… Zack! Le sono saltata in braccio e ho infilato il nasone tra il telefono e l’orecchio di “Lamamma”. Alice si è accorta del cambio di interlocutore immediatamente, sia per il sottofondo di risate generali, sia per il rumore che facevo annusando…
“ciao Maia! Ma che fai?”
“bau bau bau” (parlo con te al telefono! Quando esci da qui dentro?)
“se fai la brava tra due giorni torno e ti porto un regalo”
“mmmm mmmm” (lascia stare il regalo e torna subito che mi manchi)

A questo punto “Lamamma” si è ripresa il telefono e…. magia! La voce della padrona si sentiva forte per tutta la stanza!
Che bello! Mi sono messa a correre per cercarla, subito ho creduto che fosse tornata, invece era il telefono messo in vivavoce. Da questo episodio però, quando “Lamamma” e “Ilpapà” parlavano con Alice, ho sempre reclamato il mio diritto di partecipare alla conversazione e loro hanno acceso il vivavoce, in modo che anche io potessi intervenire con qualche abbaietto!

Per fortuna le vacanze sono finite e oggi Alice è tornata a casa… Sono sfinita dalle tante feste, corse e salti che ho fatto!
Da buon cane che odia gli abbandoni le ho anche fatto pesare il fatto di avermi lasciata sola per 15 giorni, ho provato a fare l’offesa ma è durata poco perché mi è venuta tanta voglia di coccole.
Mi ha regalato un peluches per cani a forma di paperetta… mi piace tantissimo, me lo porterò a cuccia stasera (ebbene… si ritorna nella cuccia, niente lettone).
Finalmente potrò rilassarmi un po’, gestire un branco di umani per 15 giorni è stato un lavoraccio, ma ora sono con la mia padrona e potrò tornare spensierata e tranquilla come sempre. Ho aiutato a disfare le valigie… finalmente è ritornata la solita routine e ho portato io tutte le calze nel cestone (tranne una ovviamente, che è accuratamente nascosta sotto il letto… È troppo divertente vedere la padrona che cerca le calze spaiate… Se solo avesse il mio olfatto!)

Bau amici a quattro e due zampe!