Gli studiosi hanno scoperto un particolare collegamento fra i cani che si rincorrono la coda e il tasso di colesterolo: ecco tutti i dettagli.
Un team di veterinari ha scoperto un collegamento sorprendente fra il compulsivo rincorrere la coda nei cani e l’alto tasso di colesterolo, secondo uno studio pubblicato sul numero di marzo del Journal of Small Animal Practice.
Tutti i dettagli sul particolare collegamento
La scoperta si aggiunge a un crescente numero di prove – prevalentemente derivanti da studi sull’uomo – che l’alto colesterolo può essere un indicatore di problemi comportamentali come attacchi di panico e disordini ossessivo-compulsivi, che possono essere espressi dal frequente rincorrersi la coda nei cani.
Questi momenti compulsivi nei cani possono avvenire anche a seguito di esperienze fisiche traumatiche, chirurgiche o di malattie, secondo uno studio condotto alla Turkey’s University di Uludag.
Alcune razze, come i bull terriers e i pastori tedeschi, sembrano soggetti a questi comportamenti più frequentemente delle altre.
Per lo studio i ricercatori hanno preso campioni di sangue da 15 cani sani che inseguivano la propria coda in maniera compulsiva. Come elemento di controllo, sono stati inseriti anche 15 cani che raramente sono soggetti a questo comportamento.