Ricordate la storia di Hannibal, il ferocissimo cigno gallese che aggrediva animali e persone che si avvicinavano al suo stagno? Gli assalti non sono finiti! Negli ultimi mesi il cigno killer ha aggredito e ucciso altri 15 uccelli e la vita nella contea di Pembroke è sconvolta. Le famiglie temono, infatti, gli effetti psicologici sui loro figli nel caso assistano a un attacco.
Hannibal presto dovrà quindi essere allontanato dallo stagno e sarà sottoposto a test per capire il motivo della sua aggressività. “Non ho mai incontrato un uccello così aggressivo. Ho perso il conto delle volte che sono stato a raccogliere cigni morti e feriti”, ha raccontato un testimone. La vittima più recente di Hannibal è stata ricoverata in un centro per animali dopo essere stato salvato per caso da un veterinario.
Il primo attacco risale a febbraio: li tiene con la testa sott’acqua fino a quando non annegano, in modo preciso come un serial killer. C’è però chi pensa di aver trovato la causa delle aggressioni: “L’acqua nello stagno è molto salmastra. L’inquinamento potrebbe essere responsabile del comportamento aggressivo dei cigni”, ha raccontato una donna del posto.