Dopo una tua strapazzata non ti degna di uno sguardo e finge indifferenza: il gatto di spalle è davvero offeso? Scopriamolo insieme

Hai appena rimbrottato il tuo amico a quattro zampe perché ha mangiucchiato le tue scarpe preferite o ha srotolato lo scottex sul pensile della cucina; il micio si immusonisce e si risente, voltandoti le spalle indispettito ed evitando il tuo sguardo. Sembra proprio offeso per la strigliata che ha ricevuto. Ma è davvero così? Il gatto di spalle si sente realmente violato dal tuo ammonimento?

 

Cosa significa quando un gatto ti dà le spalle? È offeso come un essere umano?

Chiunque viva con un micio sa che, dopo una bella sgridata per un atteggiamento inappropriato o un piccolo guaio che ha combinato, è solito voltare le spalle al suo padrone. In questo caso il comportamento del gatto sembra molto simile a quello di una persona offesa che non vuole più avere nulla a che fare con chi lo ha oltraggiato.

Siamo certi sia esattamente così? La tentazione di paragonare la reazione felina a quella umana è forte, ma è sempre bene ricordare che i nostri amici a quattro zampe sono animali che non sempre agiscono nello stesso nostro modo.

Prima di umanizzarli, bisogna ricordare che non sono fatti a nostra immagine e somiglianza. Conviene informarsi e approfondire le ragioni che spingono un gatto ad adottare una condotta particolare in modo da non fraintendere il loro modo di fare e impostare una comunicazione corretta con l’animale domestico.

 

Perché il gatto dà le spalle?

Gatto di spalle

In genere i mici fissano dritti negli occhi i loro interlocutori quando hanno intenzione di affrontarli. Quando vogliono mettere in difficoltà un possibile avversario assumono un’aria provocatoria e sfruttano la capacità ipnotica della loro espressione. Se avesse intenzione di sfidare il suo padrone gli punterebbe lo sguardo addosso. Girandosi dall’altra parte, invece, dice che non ha intenzione di litigare e che preferisce la pace alla guerra. Insomma, non se l’è presa con te e non pensa assolutamente al conflitto.

È solo confuso e turbato, disorientato dalla tua espressione del viso che pare diversa, meno amichevole e accondiscendente del solito. Anche il tono di voce, più tagliente e assertivo, gli pare scontroso. La naturale reazione, quindi, è quella di evitare uno scontro diretto. Il gatto di spalle è semplicemente un animale che si adatta ad un ruolo subalterno ed evita una posizione di supremazia. Con i suoi modi, riconosce la tua autorità.

 

Il gatto di spalle fa di tutto per compiacerti

Un micio che si sente in difetto nei confronti del suo padrone mette in atto una serie di strategie per ingraziarselo e averlo nuovamente dalla sua parte. È un animale molto intelligente che sa quali tasti toccare per conquistare il suo proprietario.

Una tattica molto usata dai nostri amici a quattro zampe è quella di portare in dono piccoli animaletti che catturano appositamente per i loro amici umani: un topolino o una lucertola che scorrazzava in giardino oppure qualche insetto rimasto impigliato in una ragnatela sono regali portati in segno di tregua. Talvolta di fronte a un animale morto la tentazione spontanea è quella di riprenderlo, ma conviene invece non rimproverarlo e ringraziarlo per aver dimostrato in modo chiaro una volontà di conciliazione.

Un altro trucco che il micio adotta dopo un confronto diretto con il suo padrone è quello di mostrarsi indifferente al suo rientro in casa. Se di solito i rituali di saluto del gatto sono cordiali e affettuosi, dopo un rimprovero i nostri amati animali domestici possono sembrare freddi e distaccati. Perché? Per il semplice fatto che la sgridata ha modificato la loro routine e non ha permesso loro di intrattenersi con i soliti passatempi che lo impegnavano durante la giornata. Basterà avere la pazienza di aspettare che la situazione si appiani e torni ai suoi ritmi quotidiani.