La macabra storia è accaduta a Cornaredo, Milano, e i protagonisti sono una signora e la salma congelata del suo gatto. Il fatto sarebbe rimasto ignoto se non fosse stato per un’inaspettata coincidenza…
Il giornale locale Settegiorni, in un articolo ripreso dell’AIDAA, riporta che la signora, protagonista della storia, aveva da poco ritirato la salma del gatto presso la clinica del suo veterinario di fiducia, il quale aveva dovuto sopprimere la bestiola, vecchia e malata. Quest’ultimo aveva altresì avuto l’accortezza di surgelarne il corpicino per consentire alla signora di portarlo a casa per offrirgli amorevole sepoltura nel giardino di casa.
A sconvolgere il triste programma della signora sarebbe stata, però, l’azione di alcuni malintenzionati, i quali, approfittando di una sosta della signora per acquisti lungo il tragitto, avrebbero tentato di forzare la serratura dell’auto in sosta con l’intenzione di svaligiarne il contenuto.
Secondo il racconto, tuttavia, la sorpresa di trovarsi davanti un gatto morto e, per di più, surgelato, avrebbe messo in fuga i ladri, sventando il tentativo di furto.
La storia si è conclusa con una denuncia presso la vicina stazione dei Carabinieri, che, ignari del fatto, si sono sentiti incalzare dalla signora con un insolito sollecito: “Maresciallo, facciamo in fretta a fare la denuncia perché mi si scongela il gatto”.
Solo dopo, finalmente, il povero gatto, già quasi scongelato, è arrivato a casa e ha potuto avere la sua meritata sepoltura.
(Fonte: AIDAA)