Scopriamo insieme i segnali felini in grado di far capire come i gatti scelgono i loro padroni.
Anche i gatti possono avere il proprio riferimento in una persona della famiglia: infatti, si può dire che esistano delle affinità tra gatto e proprietario.
Chi ha un amico felino lo sa bene: i gatti sono animali dolci, coccoloni e spesso molto legati al proprio umano, esattamente come i cani. Non è raro notare, infatti, che, all’interno di una famiglia, il gatto abbia un proprio “umano preferito” ovvero un riferimento. Quindi, come capire quando un gatto ti sceglie?
Come il gatto scegliere il padrone?
Sarebbe facile immaginare che la preferenza gatto-umano sia legata a semplici fattori di utilità, ovvero il gatto è più affezionato a chi gli dà il cibo oppure gli cambia la lettiera. Potrebbe essere una deduzione dovuta all’immagine del gatto, percepito come animale “opportunista per eccellenza”; nulla di così scontato!
In realtà i gatti scelgono i loro padroni preferito in base ad un’affinità elettiva, ovvero in base al legame affettivo che si instaura tra il micio e la persona.
Anche se in famiglia ci sono più persone, il gatto sceglie un solo padrone come riferimento e non è detto che questo coincida con la persona che si occupa delle sue necessità.
Noi umani dobbiamo ricordare che sono i gatti a scegliere i loro padroni, e non viceversa.
Puoi però fare qualcosa per rientrare nelle grazie del tuo amico felino?
Come i gatti scelgono i loro padroni? I metodi per diventare il prescelto
Per riuscire a essere il prediletto del proprio amico a quattro zampe è bene evitare di mettere in atto determinati comportamenti, come:
- Forti odori infastidiscono il micio. Utilizzarne il meno possibile sul corpo piuttosto che per la casa è un’ottima idea per entrare nelle grazie del nostro amico felino.
- Al micio non piacciono molto i rumori e tende anche a stare lontano da chi alza il tono della voce. Mantenere la calma sarà quindi esercizio essenziale per la tua salute e per l’amicizia tra te e il tuo pet.
- Al gatto non piace particolarmente essere preso in braccio o coccolato in continuazione. Per questa ragione prediligerà una persona in grado di dargli attenzioni e affetto ma che però non lo “stressi” ogni secondo con carezze o grattini.
- Snack a portata di mano possono risultare utili per premiare i comportamenti positivi del micio ed entrare nelle sue grazie. Occhio però a non esagerare con le dosi!
Come capire se si sta affezionando il gatto?
I gatti sono animali molto sensibili e questa loro sensibilità li porta ad essere molto selettivi e quindi a scegliere il punto di riferimento all’interno della famiglia, non solo per convenienza, ma anche e soprattutto per affinità ed affetto.
Talvolta la loro spiccata sensibilità li porta ad essere animali fortemente incompresi e capire le ragioni dietro comportamenti dei gatti considerati strani è essenziale per stringere un legame di amicizia con il proprio pet felino. Scoprine di più
In generale, però, quando un gatto ti sceglie, dimostra il proprio affetto con comportamenti che, nel linguaggio felino, indicano amore e dedizione:
- Il gatto miagola al proprio umano preferito quando questi rientra a casa. Come i cani, i gatti riconoscono il padrone dal suo odore, dal rumore dei passi e, ovviamente, dalla voce. Ad accogliere il proprietario umano vi sarà, davanti alla porta, un micio miagolante che spesso comunica il suo affetto con altri segnali corporei; ad esempio, coda verticale e occhietti semichiusi sono indicativi dell’amore felino. Se invece il micio sbatte gli occhietti mentre ti guarda allora quello è un bacio felino.
- Il micio si avvicina, coda alta e direzione gambe del proprietario. La coda alta, o più precisamente a punto interrogativo, indica il desiderio del gatto di vicinanza e coccole. Non a caso, infatti, i gatti si avvicinano così agli umani per poi “strusciarsi” tra le loro gambe alla ricerca di attenzioni e coccole. Chiaro segnale di affetto è quando il gatto ti segue alla ricerca di coccole, nonostante tu cambi stanza oppure esci in giardino.
- Si fa coccolare e cerca il contatto fisico. Si sa, è il gatto a decidere quando e dove farsi fare le coccole. Il gatto ama le coccole ma non ne necessita per ore e ore. Quando però è in cerca di affetto lo richiede, ad esempio, strofinando il naso su quello dell’amico umano oppure su altre zone de corpo. Inoltre, i gatti che leccano il proprietario sono legati a lui da un forte legame; questo gesto indica, appunto, che essi facciano parte della stessa famiglia e quindi ci si possa scambiare l’odore.
- Il gatto dorme insieme a te. Per gli animali il sonno è un momento molto delicato in quanto le difese si abbassano e sono più vulnerabili. Per questo condividere il momento della nanna con un amico umano è indice di grande affetto e fiducia in quanto il micio si sente protetto e considera il proprietario come un vero e proprio membro della sua famiglia in grado di fargli soltanto del bene. Questo è un chiaro segnale per capire se il gatto ti vuole bene!
- Il gatto è un cacciatore generoso. Ritrovare sull’uscio di casa piccoli cadaveri di lucertole, topini o volatili non è propriamente un dolce risveglio. Per il gatto è però un gesto di rispetto e grande generosità in quanto la condivisione del cibo viene fatta, nei branchi, con membri dello stesso “livello gerarchico. Inoltre, la caccia indica anche cura e monitoraggio del territorio domestico da parte del micio.
Hai quindi capito quando il tuo gatto ti sceglie? E il tuo che scelta ha fatto?
Approfondimento: Gourmet