I gatti neri sono spesso vittime di superstizioni e credenze popolari. Una delle superstizioni che riguarda i gatti neri, vuole che questi portino una terribile sfortuna a chi attraversa la strada subito dopo di loro. Qualcuno la ritiene solo un’assurdità (come noi di PetPassion), qualcun altro cambia addirittura strada se ne vede uno, o si ferma aspettando che altri passino prima di lui. Ma da dove nasce questa credenza? Perché si pensa che i gatti neri portino sfortuna?
Origini della superstizione sui gatti neri
Gatti neri e antichi romani
Come nella maggior parte delle superstizioni, anche quella del gatto nero ha origini davvero antiche, che risalgono addirittura al mondo romano. Gli antichi romani, si sa, amavano i gatti, ma quelli neri potevano rappresentare davvero un bel problema. Soprattutto quando sulle strade, sempre trafficate di carri trainati da cavalli, calava il buio. Le merci che trasportavano erano contenute per lo più in otri di terracotta, pensiamo ad esempio al vino o all’olio. Un gatto nero di notte non si vedeva proprio, e se nell’attraversare la strada finiva troppo vicino a un cavallo (o peggio, sotto i suoi zoccoli), questo poteva spaventarsi o imbizzarrirsi, il carro rovesciarsi e il prezioso carico andare perduto. Oggi abbiamo lampioni sulle strade e fanali sulle automobili. Ma le convinzioni si sa, sono dure a morire! Scopri citazioni e aforismi sui gatti neri.
Gatti neri e pirati
Ma anche un’altra storia condanna i poveri gatti neri: un tempo i gatti neri non erano una tipologia conosciuta in Europa, ma arrivavano via mare portati dai pirati, i quali li tenevano sulle loro navi per dare la caccia ai topi, e quando la nave dei pirati attraccava in porto questi gatti erano i primi a scendere. Insomma, quando si vedevano dei gatti neri in città la gente capiva che erano arrivati i pirati, da allora si dice che portino sfortuna, ma possiamo dire oggi che i tempi dei pirati sono piuttosto lontani, è giunto il tempo di lasciarsi alle spalle certe superstizioni. Scopri di più sul carattere del gatto nero.
Gatti neri e medioevo
Un’altra spiegazione deriva dal lontano Medioevo, quando i gatti venivano considerati creature maligne e manifestazioni del demonio. Non a casa erano spesso legati alle figure delle streghe e alla magia nera.
Scopri di più sul Gatto Nero Day, 17 novembre, giornata contro la superstizione.
Cosa pensi di queste superstizioni? Noi crediamo che i gatti neri siano bellissimi e dolcissimi, non crediamo assolutamente che portino sfortuna!
In foto: Ataru. Foto scattata da marcellovargiu