E’ nato un bambino! E adesso come si fa col gatto di casa? Ecco un nuovo mito da sfatare: i gatti e i neonati possono stare insieme e crescere serenamente, senza nessun rischio di malattie.
Il pregiudizio più grande sulla convivenza di gatti e bambini è soprattutto legato alla possibile trasmissione di malattie. Nulla di più sbagliato: i gatti (con tutti gli adeguati vaccini) non trasferiscono virus o malattie ai bambini di casa.
Per quanto riguarda eventuali graffi dei gatti sulla pelle delicata dei bambini, basta un po’ di disinfettante comune. Un altro pregiudizio è legato allo sviluppo di allergie al pelo del gatto. Anche in questo caso si tratta di un falso mito, in quanto le allergie si sviluppano a prescindere dalla vicinanza al gatto. E poi, ancora, alcuni ritengono che il gatto, con il suo pelo, possa involontariamente soffocare il neonato che dorme in culla. Anche quetso non è vero, il gatto in genere starà alla larga dal neonato urlante e tenderà a mantenere i suoi spazi vitali, del resto l’indipendenza è nella sua indole…felina.
La verità, quindi, nel rapporto tra gatti e neonati sta tutta nel rispetto delle semplici regole di igiene e sicurezza. State certi che crescere con un gatto è tra i più bei regali che possiate fare al piccolo di casa.
Guarda questo dolcissimo video del neonato coccolato dal gatto: non è meraviglioso questo gatto baby-sitter?
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*Approfondimento: Purina® FRISKIES®
Foto di copertina: Shutterstock