Dove vanno e cosa fanno i nostri gatti domestici se hanno la possibilità di allontanarsi liberamente dal giardino di casa? Risponde una ricerca condotta dagli scienziati su 50 gatti dotati di GPS…
Grazie alla collaborazione tra il Royal Veterinary College e le Università di Lincoln e Bristol, la BBC ha realizzato un programma-esperimento sulle abitudini di 50 gatti del villaggio di Surrey Shamley Green. I movimenti dei gatti sono stati registrati 24 ore su 24, per una settimana, grazie a un sistema GPS con telecamerina fissato al collare. Il risultato?
Risultati della ricerca
L’esperimento ha mostrato il notevole attaccamento dei gatti per il loro territorio, per il controllo del quale nascono spesso delle lotte. Anche quando stanno molte ore lontani da casa, i felini domestici tendono a non allontanarsi troppo dal proprio territorio: restano in un raggio di circa 50 metri dalla propria abitazione, facendo non di rado incursioni in territori e case altrui, quando i loro vicini a quattro zampe sono assenti.
Il caso del gatto Claude
Claude è il più intraprendente tra i gatti esaminati. Conosce perfettamente le abitudini dei suoi rivali a 4 zampe e sfrutta queste conoscenze per intrufolarsi nel loro territorio quando questi sono fuori in perlustrazione. Entra anche in casa attraverso le gattaiole e ruba il loro cibo. Nonostante abbia Claude da sette anni, la sua umana non ha mai sospettato di nulla e dichiara: “Non avevo idea. Ma mi sono sempre chiesta perché mai non perdesse peso anche quando lo mettevo a dieta. Ora lo so“.
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Foto: http://ilmondoinungiardino.blogspot.it
