Il logo della Japan Earthquake Animal Rescue and Support

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Volontari e associazioni uniti per ottenere i permessi per soccorrere cani e gatti abbandonati nell’area radioattiva.

Proprio qualche giorno fa vi avevamo raccontato la triste storia degli animali della zona contaminata da radiazioni intorno alla centrale nucleare di Fukushima, in Giappone: sono in effetti migliaia quelli che stanno morendo di stenti o di malattia, senza ricevere alcun soccorso visto che le autorità hanno proibito l’accesso all’area per motivi di sicurezza. Molte associazioni e diversi volontari transnazionali si stanno però adoperando con censimenti e pressioni per ottenere i permessi necessari per il soccorso.

Una di loro, Greta, ha scritto una lunghissima lettera ai corrispondenti italiani di Youkoso, di cui vi riportiamo una parte: “…come sicuramente saprete gi abitanti nel raggio di 20 km da Fukushima sono stati fatti evacuare e non è stato permesso loro di portare i propri animali. Dal 22 aprile èstato proibito l’ingresso nella zona evacuata a chiunque, proprietari e associazioni animaliste compresi, il confine è guardato a vista dalla polizia.Da più di 26 giorni queste povere creature stanno lentamente morendo di fame e di sete, si stanno dando al cannibalismo per cercare di sopravvvivere e sono in condizioni disperate. Chi è andato là di nascosto, è tornato con orribili racconti e macabri video. Ci sono moltissimi gruppi volontari, associazioni animaliste che hanno raccolto fondi per aiutare proprio questi animali, ma a tutti loro è impedito di entrare nella zona di evacuazione, per loro (che sono addestrati, preparati e hanno già un piano di salvataggio pronto) sarebbe semplice svolgere questo lavoro, ma non si capisce per quale motivo gli sia stato proibito.In più la TEPCO non ha mosso un dito per evacuare gli animali e il governo, nella persona del ministro dell’ambiente, solo da pochi giorni ha messo a disposizione 7 persone per il recupero degli animali domestici, ma sentite bene: si stima che il numero di animali abbandonati si aggiri intorno ai 10000 solo tra cani e gatti, come possono 7 persone prenderli tutti? E’ una follia! In piu, verranno salvati solamente cani e gatti legati o lasciati in gabbia davanti a casa dai rispettivi proprietari nei giorni del rientro a Fukushima (8-10 maggio scorso).Di questo passo ci vorranno 3 mesi per prenderli tutti. Che senso ha? Se un animale sta legato o in gabbia 3 mesi senza cibo e acqua è logico che in 3 mesi sarà morto!”.

Se qualcuno degli amici di Petpassion.tv in ascolto ha modo di dare una mano a questi volontari, ci faccia sapere!

Claudia Resta
Petpassion.tv – [email protected]