Un cane può rendere migliore la vita di un uomo: è il caso di Thor, dogue de bordeaux, che ha aiutato i suoi umani a superare un momento molto difficile. Dina e Valter ci raccontano la loro commovente storia…
La storia di Thor raccontata dai suoi umani, Dina e Valter
In casa siamo in cinque: io, mio marito Valter e tre bellissimi Dogue de Bordeaux: Vasco de Gama, Donar God of Thunder e Thor Last Warrior. Io lì chiamo “i miei ragazzi“.
Il mio primo Dogue era il papà di tutti e tre, si chiamava Thor.
Thor è andato via la notte del 24 dicembre dello scorso anno, mentre lui mi lasciava con la disperazione nel cuore, nasceva la sua ultima cucciolata: io e mio marito abbiamo pensato che forse era un segno del destino e abbiamo deciso di prendere un cucciolo e di chiamarlo come il suo grande papà.
Thor era il cane di mio figlio Luca, che oggi non c’è più. Per me è stato molto più di un cane: è stato per me e mio marito come un raggio di sole in una notte buia, ci ha ridato la forza di continuare a vivere…
VIDEO: Dina e Valter raccontano la storia di Thor
Insieme a THOR abbiamo intrapreso la strada delle esposizioni cinofile, per poter aiutare cani meno fortunati e per far capire quanto un cane può fare per noi umani. Anche oggi che Thor non è più con noi continuo la strada che avevo intrapreso con lui: con i suoi figli partecipiamo ad eventi sportivi, rievocazioni storiche, concorsi fotografici…
Io credo che le persone non siano capaci di dare affetto e amore quanto i nostri compagni a quattro zampe, per questo faccio di tutto affinchè storie come quella di Thor siano conosciute. Non mi stancherò mai di raccontare al mondo la storia del mio gigante buono, di quel grande cane con il quale ho condiviso una parte della mia vita, la più dolorosa e la più triste, e di come THOR mi abbia dato la forza di guardare al futuro.
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