Il cane presenta moltissime tipologie di ernia: ognuna con i propri sintomi, le proprie cause e le proprie cure. Eccone alcune
Quando si parla di ernia nel cane, bisogna specificarne la tipologia: un’ernia ombelicale, infatti, non avrà le stesse cause e terapie di un’ernia diaframmatica. E neanche la stessa prognosi. Con il termine di ernia si intende la fuoriuscita di un organo o un viscere dalla cavità dove è normalmente contenuto. La fuoriuscita avviene attraverso un orifizio, il foro erniario.
Ernia ombelicale cane: cause e sintomi
L’ernia ombelicale nel cane è dovuta da un difetto congenito, ereditario e genetico che non permette una corretta fusione dei piani muscolari addominali. Questo fa sì che il grasso addominale fuoriesca dal foro erniario e finisca nel sottocute. Talvolta, soprattutto in caso di ernie ombelicali molto grandi, è possibile che fuoriescano anche visceri addominali, ed è tipica nei cuccioli.
Tra i sintomi, è possibile notare un rigonfiamento di dimensioni variabili nella zona ombelicale. A seconda che l’ernia rientri o meno in addome, talvolta il sacco erniario sembra quasi scomparire. Non provoca conseguenze particolari a meno che non si parli di ernia strozzata: in questo caso il foro erniario si restringe e comprime gli organi eventualmente erniati in quel momento.
Se noti un rigonfiamento a livello ombelicale nel tuo cucciolo, contatta il tuo veterinario: a seconda della dimensione dell’ernia, dal tessuto e organi erniati e dal fatto che sia un’ernia semplice o strozzata, ti consiglierà quando e se intervenire chirurgicamente per ridurre l’ernia.
Ernia perineale cane: cause e sintomi
L’ernia perineale del cane è provocata da uno sfiancamento o dalla debolezza dei muscoli che formano il diaframma pelvico. Il foro erniario che si crea permette la fuoriuscita nel sacco erniario di tessuti, organi e visceri sia addominali che pelvici i quali finiscono col localizzarsi nel sottocute della zona perineale.
Puoi accorgerti della presenza di un’ernia perineale nel cane perché noterai una tumefazione monolaterale o bilaterale nella regione perineale. Inoltre spesso il cane manifesta sintomi quali:
- Dolore in zona perineale
- Difficoltà nella defecazione
- Costipazione o stipsi
- Difficoltà durante l’urinazione
Spesso l’ernia perineale si presenta nei cani anziani che soffrono di iperplasia prostatica. La prostata, ingrandita di volume, preme sul retto rendendo difficoltosa la defecazione. Il cane tenderà a spingere parecchio per riuscire a defecare, finendo con il lacerare la muscolatura del diaframma pelvico.
Se noti una tumefazione del genere nel tuo cane, contatta il veterinario: l’unica risoluzione possibile è la chirurgia, cioè riposizionando gli organi erniati e ricostruendo il diaframma pelvico. Attenzione: in caso di erniazione della vescica urinaria, il rischio è quello di un blocco vescicale, il che vuol dire un’emergenza veterinaria.
Ernia inguinale cane: cause e sintomi
Con il termine di ernia inguinale nel cane si intende la fuoriuscita di organi dall’anello inguinale. Da esso, nel maschio, discendono i testicoli dall’addome nello scroto, mentre nella femmina si ha il passaggio di nervi e vasi di una certa importanza. Con l’accrescimento, tale anello dovrebbe restringersi quasi del tutto, lasciando un minimo spazio per il passaggio del funicolo nel maschio e delle arterie e vene pudende, nonché del nervo genito-femorale, nella femmina.
Può succedere però che, a causa di traumi o per una lassità congenita dei tessuti, questo spazio non si ristringa permettendo così l’erniazione di grasso, omento, intestino, vescica o anche utero. L’ernia inguinale può essere sia monolaterale che bilaterale.
Anche in questo caso, come nelle precedenti, se l’ernia diventa strozzata, ecco che siamo di fronte a un’emergenza chirurgica.
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Ernia addominale cane: cause e sintomi
L’ernia addominale del cane è un termine che viene talvolta usato impropriamente per indicare un’ernia ombelicale. Ma non è sempre così. Può accadere che, a seguito di traumi, si creino delle lacerazioni nella parete muscolare addominale creando delle vere e proprie ernie addominali. Anche qui, soprattutto in caso di ernie molto grosse o ernie strozzate, contatta subito il tuo veterinario.
Ernia diaframmatica cane: cause e sintomi
L’ernia diaframmatica nel cane è spesso provocata da traumi violenti, raramente si vede una forma congenita (definita come difetto dello iato pleuro-peritoneale). La lacerazione del diaframma provoca il passaggio di organi addominali e grasso dall’addome nel torace. Talvolta si ha il solo passaggio del grasso, ma spesso erniano in torace lobi epatici, milza e intestino.
Solitamente i sintomi sono di una certa gravità: la presenza di organi addominali in torace compromette la capacità dei polmoni di espandersi, provocando grave dispnea nel cane. Ma non solo: c’è anche una compressione degli organi, un’alterazione della circolazione e lo stiramento di vasi e nervi.
Una forma particolare è l’ernia peritoneo-pericardica. Spesso nei cani è congenita, anche se nell’uomo è descritta una forma acquisita a seguito di traumi. In questo caso gli organi addominali finiscono per il dislocarsi nel sacco pericardico.
Ernia cervicale cane: cause e sintomi
L’ernia cervicale nel cane, invece, è una patologia neurologica dove si ha la fuoriuscita e conseguente dislocazione del disco intervertebrale a livello della colonna cervicale (C1-C6) con compressione del midollo spinale. Si tratta di un tipo di ernia molto dolorosa: il cane piange a ogni minimo movimento, tiene il collo iperesteso, può presentare cifosi, non riesce a sedersi, ha dolore quando si tocca il collo, è nervoso, può esserci paresi o zoppia sugli arti anteriore a causa di un segno radicolare. Nei casi gravi si arriva anche alla tetraplegia.
Fonti: Medicina interna del cane e gatto, Nelson – Couto
