Che cos’è l’erba gatta e perché i gatti la mangiano? Ecco quali sono gli effetti e i benefici.
I gatti hanno una predisposizione naturale a masticare piante e verdure, ad esempio quando si trovano in campagna. Non sempre questa è una cattiva abitudine: esistono infatti delle tipologie di piante che fanno bene al gatto, è il caso dell’erba gatta.
Cos’è l’erba gatta?
Il nome scientifico dell’erba gatta è Nepeta Cataria: si tratta di una pianta aromatica al profumo di menta, che cresce tra i ruderi e lungo le siepi incolte. L’erba gatta è diffusa soprattutto nel Mediterraneo orientale e fiorisce tra maggio e agosto. (Fonte: Wikipedia).
L’effetto dell’erba gatta sui gatti
L’erba gatta sembra essere molto apprezzata dai nostri felini, che ne subiscono un’attrazione irresistibile…sembra che i gatti vadano davvero pazzi per l’erba gatta*!
Appena i gatti ne annusano l’odore iniziano a fare le fusa, a strusciarsi, sbavare e miagolare per circa 15 minuti. Perché? Il motivo è scientifico: l’erba gatta contiene nepetalattone, un principio attivo analogo ai feromoni del gatto e perciò procura di stessi effetti dell’eccitamento sessuale.
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A cosa serve l’erba gatta?
L’erba gatta non solo produce effetti stimolanti e piacevoli sul vostro gatto, ma ha una funzione ancora più importante: se ingerita, lo aiuta ad espellere i grumi di pelo che si depositano nel suo stomaco durante la pulizia quotidiana.
Non ci sono controindicazioni quindi a coltivare una pianta di erba gatta in casa: basterà un semplice vaso in cui piantare i semi (si trovano facilmente presso vivai o negozi specializzati) e non avrà bisogno di molta cura per crescere. Se preferite potete comparla già pronta, sia fresca che secca o in polvere, il vostro micio vi ringrazierà!
CREDITS
Foto di copertina: Shutterstock
Approfondimento: Purina FELIX