La Regione Emilia Romagna non introduca ulteriori limitazioni all’accesso di animali domestici in spiaggia. In estrema sintesi è questa la richiesta contenuta in un’interrogazione presentata alla giunta Errani dalla capogruppo dei Verdi Daniela Guerra che osserva come “fino all’anno scorso, le ordinanze garantivano ai concessionari la facoltà di individuare, previa l’autorizzazione del Comune e delle autorità competenti per il profilo igienico-sanitario, aree attrezzate per l’accoglienza di animali domestici, salvaguardando comunque la tranquillità dell’utenza balneare”. Secondo la consigliera dei Verdi, invece, quest’anno si è “inspiegabilmente introdotta l’ulteriore specificazione: mantenendo una distanza minima di dieci metri dalle concessioni confinanti quando presenti che, in alcune zone è materialmente inapplicabile”, considerato cioè che in alcune cittadine romagnole, come Cesenatico, i bagni si estendono anche per superfici minime di circa 25 metri. Guerra chiede quindi alla giunta quali siano i motivi che hanno indotto la Regione ad introdurre questa “nuova limitazione all’accesso degli animali domestici in spiaggia e se la Regione non ritenga opportuno ritornare rapidamente alla norma precedente oppure dare ai concessionari l’opzione di poter ovviare alla distanza dal confine mediante l’installazione di una recinzione”. (Adnkronos)
