I parassiti del cane sono dei problemi molto comuni negli amici a quattro zampe. Questi esseri sono degli organismi che passano la maggior parte del loro ciclo vitale sulla superficie o all’interno di altri organismi, detti “ospiti”. Ma cosa sono le pulci del cane? E come sconfiggere questo pericoloso parassita?
Come si combattono le pulci del cane?
L’uso regolare di sostanze preventive antipulci riduce notevolmente le probabilità di contrarre questi parassiti. I principali rimedi tradizionali per combattere le pulci del cane sono:
- Collare antiparassitario
- Spray e shampoo per cani e gatti
- Gocce e lozioni per cani e gatti
- Ultrasuoni per cani e gatti.
Ovviamente, prima di applicare simili prodotti, il consiglio è di rivolgerti al tuo veterinario di fiducia, che con una visita dell’animale ti saprà consigliare la soluzione migliore per combattere le pulci del cane.
Consigli e rimedi naturali per le pulci del cane
Esistono rimedi naturali per le pulci del cane? Sì, certo. Esistono, per esempio, dei prodotti specifici ad uso veterinario a base di olio di Neem che possono essere utilizzati nell’ambito di una strategia antipulci stabilita insieme al veterinario.
Per quanto riguarda i “rimedi casalinghi”, invece, sempre meglio evitare il fai da te, chiedendo prima il parere del veterinario. Questo perché anche questi rimedi o gli oli essenziali che vengono consigliati in tal caso, se applicati puri o in maniera non corretta possono provocare danni e gravi dermatiti nei cani.
Importante è agire sulla prevenzione. Il che vuol dire applicare con regolarità gli antipulci così come prescritto dal veterinario. Questo anche perché non basta mettere un antipulci ogni 4-5 mesi per proteggere i cani, soprattutto quando quel prodotto, magari, è registrato per durare 1 mese.
Fondamentale è anche tenere pulito il mantello del cane, spazzolandolo e monitorandolo tutti i giorni, nonché l’ambiente dove vive. Oltre a pulire casa con regolarità, bisogna ricordarsi di pulire e lavare frequentemente anche la cuccia del cane, le coperte e il cappottino.
Per quanto riguarda la casa, il consiglio è quello di effettuare pulizie approfondite, concentrandosi su quelle zone dove si annidano uova e pulci: sotto i mobili e negli angoli. Conviene anche togliere e lavare tappeti, copridivani, tende, copriletto e piumoni.
Molto efficace appare l’uso del vapore caldo a 100 gradi: passato comodamente anche sotto i mobili, uccide tutti gli stadi delle pulci, dalle uova agli adulti.
Cosa sono le pulci del cane?
Una pulce è un insetto da 1-3 mm di lunghezza; ha una struttura corporea particolare, con zampe posteriori molto robuste che permettono loro di saltare molto lontano. Le specie più diffuse in Europa sono le pulci del cane e del gatto. Nonostante il loro nome possa essere fuorviante, entrambe queste specie si possono trovare sia sui cani, sia sui gatti. Le pulci, infatti, non sono specie-specifiche.
Come faccio a capire se il cane ha preso le pulci?
La presenza di pulci si nota per una serie di strani comportamenti del cane. L’animale ha prurito e si gratta, si morde, si lecca o addirittura si strappa il pelo o la pelle, tanto che talvolta si vedono zone pelate e ferite. A volte sviluppa una reazione allergica, si sente male e soffre terribilmente il prurito, con conseguenti perdite di pelo e irritazioni cutanee.
L’ingestione poi di pulci infestate, poi, possono causare la tenia nel cane e nel gatto, con particolare riferimento al Dipylidium caninum.
Se noti dei puntini neri nel pelo del cane, è possibile che quelle siano le feci delle pulci, nere a causa del sangue digerito. Puoi fare una semplice prova: prendi quei puntini neri e mettili su un panno inumidito con acqua. Schiacciandoli, se sono feci di pulci rilasceranno un alone rossastro. Le pulci vere e proprie, invece, sono piccoli insetti neri che corrono veloci fra il pelo del cane.
Quali sono gli effetti delle pulci sul cane?
Le pulci del cane possono rendere la vita di un amico a quattro zampe un vero inferno. Per un animale allergico alle pulci, anche un solo morso di questi insetti rappresenta una tortura, a causa del continuo raspare e grattare la pelle irritata. Questa sgradevole sensazione di prurito può diventare così intensa da costringere l’animale a grattarsi fino a sanguinare. Si parla, infatti, di dermatite allergica da pulci.
Dermatite atopica nel cane e prurito: cosa fare?
In quale periodo aumenta il pericolo delle pulci nel cane?
Le pulci del cane colpiscono l’amico a quattro zampe soprattutto in primavera e in estate. Normalmente, i cani e i gatti vengono assaliti quando li portiamo fuori per una passeggiata. Tuttavia le si trova spesso anche d’inverno. Gli inverni qui da noi in Italia non sono eccessivamente rigidi, motivo per cui le basse temperature che si registrano non sono sufficienti ad uccidere le pulci.
Inoltre in casa le pulci sopravvivono e prosperano anche d’inverno, grazie al caldo dei termosifoni.
Per questo motivo è necessario proteggere cani e gatti dalle pulci tutto l’anno, non solo quando fa caldo.
Approfondimento: PurinaShop
Fonti: Medicina Felina – Manuale Pratico di Gary D. Norsworthy, Mitchel A. Crystal e Sharon K. Fooshee
