Mai sentito parlare di asinoterapia?
Proprio in virtu’ delle sue caratteristiche fisiche e comportamentali -la taglia ridotta, la morbidezza al tatto, la proverbiale pazienza, la lentezza nei movimenti, l’andatura monotona e controllata- anche l’asino svolge un valido ruolo nel campo della pet therapy. Particolarmente indicata per i bambini l’asinoterapia, o onoterapia, e’ efficace tanto nei percorsi di riabilitazione fisica, quanto nella cura dei disagi affettivi ed emotivi e delle difficolta’ relazionali.
Ma come funziona e come agisce l’asinoterapia?
Questa pratica terapeutica prevede l’esecuzione di diversi esercizi adeguati al grado di invalidita’ dell’individuo che li svolge. Uno di questi, pensato soprattutto per i bambini, consiste nel cavalcare l’asino a bordo di un carro e nel percorrere un tragitto costellato di oggetti con i quali il bambino entra in relazione e in funzione dei quali deve riorganizzare le proprie capacita’ cognitive e motorie.
Altri esercizi, invece, agiscono di piu’ sulla sfera emotiva: sono volti a tranquillizzare il paziente, a rilassarlo e a infondergli un senso di sicurezza e di protezione.
Gli effetti che la relazione con questo animale ha sui bambini sono sorprendenti: anche i piu’ irrequieti ed ostili sono spinti a comunicare con l’asino, ad aprirsi con lui e a confidarsi, gli accordano, cioe’, una fiducia che non sempre sono disposti ad accordare ad un altro un essere umano.
Tra l’altro, acquisire nuove competenze, motorie quanto cognitive, attraverso l’interazione con l’asino rende l’apprendimento piu’ facile e piu’ divertente. Il paziente non avverte la pressione del giudizio, e’ rassicurato dalla presenza dell’animale e si sente piu’ motivato. Migliorano autostima e fiducia in se stessi, cosi’ spesso carente nei bambini. Il semplicissimo gesto della guida dell’asino migliora inoltre l’equilibrio e l’agilita’ di molti giovani pazienti.
Naturalmente gli asini, cosi’ come gli operatori umani che mettono in pratica l’onoterapia, devono essere opportunamente formati. Questo particolare ambito della pet therapy e’ molto diffuso in Francia, Svizzera e Stati Uniti, ma anche l’Italia sta lentamente aprendo le sue strutture alle notevoli potenzialita’ di questa terapia.
In questo video un esempio di terapia assistita con un asino applicata a un bambino: