Cuccioli di scimmia venduti online: è questa la denuncia presentata oggi dall’Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) alla magistratura e al Corpo Forestale dello Stato.
Responsabili dell’Aidaa hanno infatti reso noto di essere venuti a conoscenza di questo traffico attraverso il monitoraggio di un sito internet di annunci gratuiti, uno dei quali pubblicato da un privato di Milano che metteva in vendita il cucciolo di scimpanzé “di 5 mesi, sano e addestrato”, e un altro, sempre di un privato però di Mantova, che intendeva vendere una scimmia cappuccino di “solo 15 settimane e vaccinata”.
“La vendita di questi cuccioli è assolutamente vietata dalla Legge, in quanto trattasi di animali protetti da convenzioni internazionali e non escludiamo che dietro questi annunci civetta possano nascondersi dei veri e propri trafficanti di animali esotici” dichiara Lorenzo Croce, presidente nazionale di Aidaa e firmatario della denunci, il quale si spinge anche ad ipotizzare che dietro questa scoperta “possa nascondersi anche una truffa cosi come in precedenza scoperto per la vicenda dei finti cani del Camerun”.