Cosa dà fastidio ai gatti? Ecco tutti gli elementi e gli atteggiamenti che i mici proprio non sopportano.
Prima di accogliere in casa un felino è bene conoscere che cosa dà fastidio ai gatti, di modo da evitare determinati comportamenti o allontanare certi elementi che potrebbero rendere la convivenza con il nuovo arrivato complicata. Ecco quindi quali sono le cose che più infastidiscono i mici.
Quali sono gli odori che danno fastidio ai gatti e perché?
Mentre per gli umani uno dei sensi più sviluppato è la vista, per i felini è l’olfatto che riveste un’importanza primaria. I mici hanno infatti un olfatto che è quattordici volte più sviluppato rispetto a quello degli uomini: per questo motivo ci sono una serie di odori che danno fastidio ai gatti e altri che invece li attraggono. Fra gli odori che i felini proprio non sopportano ci sono tutti quei profumi nuovi e sconosciuti, a cui i mici non sono abituati: nell’elenco di cosa dà fastidio ai gatti possono sicuramente essere inseriti i profumi di deodoranti o prodotti chimici che possono essere utilizzati per la pulizia della casa.
Altri odori che danno fastidio ai gatti sono:
- l’odore della cipolla;
- l’odore dell’aceto;
- l’odore degli agrumi;
- l’odore delle spezie piccanti;
- l’odore di altri gatti nuovi che si trovano nelle vicinanze.
Quali sono le piante che danno fastidio ai gatti?
Sempre legate al senso dell’olfatto ci sono anche una serie di piante che danno fastidio ai gatti per via del loro odore troppo pungente o forte. Fra queste si possono ricordare diverse tipologie di lavanda, come la lavandula dentata, quella latifolia e la lavanda Stoechas. La citronella è un’altra cosa che dà fastidio ai gatti, per via dell’aroma agrumato che sprigiona. Nelle piante che danno fastidio ai gatti rientra anche la ruta graveolens, una pianta cespugliosa le cui foglie e i cui fiori sprigionano nell’aria un odore che disturba l’olfatto dei felini. La varietà canina della Coleus, le cui foglie producono oli essenziali, è un’altra nemica dei mici. Ci sono anche delle piante che danno fastidio ai gatti di tipo ortivo, fra cui:
- erba cipollina;
- timo;
- assenzio.
Che cosa dà fastidio ai gatti? I comportamenti e gli atteggiamenti da evitare
Nell’elenco di cosa dà fastidio ai gatti rientra senza dubbio l’acqua: è risaputo infatti che il gatto odia l’acqua, per via della sua discendenza genetica ma anche per il fatto che questo liquido riduce notevolmente le sue prestazioni atletiche, e quindi la possibilità di scappare da eventuali pericoli. Il rapporto del gatto con l’acqua è quindi nella maggior parte dei casi conflittuale, per cui, ad esempio, non bisognerà mai forzare il felino a fare il bagno. Il micio poi generalmente non sopporta è chi parla a voce alta, specialmente se gli impartisce dei comandi per evitare che compia un’azione. Un’altra cosa che dà fastidio ai gatti è il dover stare sempre svegli: i felini hanno bisogno di assopirsi e riposare per molte ore al giorno, e in questo senso odiano eventuali rumori o interferenze che possano disturbare la loro tranquillità.
I mici nella maggior parte dei casi amano essere coccolati e ricevere attenzioni dal proprietario, anche se ci sono alcuni punti del loro corpo in cui non tollerano di essere toccati. Se ti stai chiedendo, ad esempio, perché ai gatti dà fastidio se gli tocchi le zampe sappi che il micio generalmente si lascia toccare le cosce ma scappa non appena si sfiorano i polpastrelli, in quanto questi ultimi sono zone particolarmente sensibili del suo corpo. Infine, un’altra cosa che ai gatti dà fastidio è vedersi negare la possibilità di farsi le unghie: i mici hanno infatti bisogno di grattare perché questo è l’unico modo con cui possono affilare gli artigli, in quanto le unghie del felino sono retrattili e non vengono consumate camminando, come succede invece ai cani.
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Approfondimento: Gourmet