Consigli per il viaggio con animali

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Tutti parlano di viaggiare con cane e gatto, ma ci sono anche tanti altri animaletti che ci seguono in vacanza: come roditori, volatili e pesciolini. Ecco i consigli per partire insieme ai piccoli animali domestici!

furettoIn viaggio con il coniglio
Nel trasportino inserite una piccola pedana in gomma che permetta alle zampe di far presa, in modo che il coniglio non scivoli e non venga sballottato. Un pannolone assorbente per cani è ottimo per tenere asciutte le zampine in caso di pipì e le salviette detergenti sono utilissime per pulirle durante i lunghi viaggi. Il ventilatorino da viaggio è una grande idea da applicare al trasportino: il getto di aria fresca è efficace anche nei conigli (che non sudano) se si inumidisce loro il pelo e non è pericoloso in quanto la ventola rimane all’esterno del trasportino. Indispensabile dunque se si viaggia con il caldo senza aria condizionata. Il trasportino può essere usato fuori e dentro l’auto, purché saldamente ancorato sui sedili per proteggere l’animale ospitato dai rischi di frenate e bruschi sballottamenti. Ovviamente, non lascatelo sotto il sole: il coniglio non si adatta bene alle alte temperature, non ha ghiandole sudoripare e il colpo di calore è un rischio forte!

In viaggio con il furetto
Munitevi di apposito trasportino e di salviettine umidificate per riparare a piccoli disastri di toilette. Di solito i furetti non soffrono di mal d’auto, quindi si può lasciare che mangino sia prima sia durante il viaggio, ma effettuate soste per abbeverarli (è meglio che lasciare l’acqua a disposizione: sia ciotole dell’acqua sia beverini a goccia trasformano il trasportino in una piscina nel giro di pochi minuti). Non lasciateli mai incustoditi in auto, anche se parcheggiata all’ombra: il furetto è soggetto a colpi di calore quasi più del coniglio, e mettete all’interno una bottiglia di acqua fredda avvolta in un panno (così non è a contatto diretto con l’animale) per ovviare al caldo: il vostro amico ci si sdraierà sopra alle prime avvisaglie di calore eccessivo.

In viaggio con gli uccellini
Gli uccellini sono poco impegnativi: hanno bisogno solo di acqua, cibo e un po’ di insalata verde. Così possono essere curati facilmente da un vicino, un amico o un nonno rimasto in città, purchè sia una persona affidabile. Se invece si portano gli uccelletti con sé è necessario che la gabbietta sia coperta con un panno, per non spaventarli durante gli spostamenti, e che sia sistemata in modo da non subire scossoni.

In viaggio con i rettili
Per ciò che riguarda i rettili: l’importante è che durante il trasporto la scatola che li contiene sia chiusa ben bene, per evitare fughe non programmate e poco piacevoli.

In viaggio con i pesci
E i pesci? Dipende da quanto tempo si sta via. Molti acquari, anche semplici, sono dotati di mangiatoie automatiche e di timer per la luce. In questo caso si può stare tranquillamente assenti per una settimana, dopodiché qualcuno deve ricaricare il cibo.

Si ringrazia Gaia Animali e Ambiente Onlus